1.
La riunione è iniziata con lode, adorazione guidate
dal pastore Giuseppe Ferrante. Si ringrazia la chiesa ospitante per il bel
tempo di lode e adorazione.
2.
.
3.
Apertura
dei lavori da parte del Presidente di turno
4.
Responsabili dei giovani, chiesto a
5.
Basso Lazio: è stata una visione
che il Signore ha messo in un pastore che fa parte, guarda caso, di IPL. Una
volta al mese ci si incontra in un culto, un’altra in un incontro e i giovani
si incontrano tutti i mesi. Sta accadendo qualche cosa di speciale.
6.
Pastore presenti per la
prima volta: Amacri Nelo, vengo dalla
Nigeria e solo collaboratore del Pastore
7.
M. Rolli: Il nostro locale di
culto è sigillato per una causa fra un privato e il Comune, quindi non possiamo utilizzare
il locale per la preghiera prevista a Casal Palocco sabato 16 maggio.
Attualmente facciamo i culti all’aperto davanti la chiesa in un prato.
-
deciso di fare lo
stesso la preghiera all’aperto in testimonianza, cambiando l’orario dalle ore 9 alle
ore 11. Sarebbe opportuno che ci sia una bella rappresentanza di credenti,
quindi si pregano i pastori di coinvolgere tutti i credenti delle proprie
chiese.
-
Per l’incontro dei pastori del 15 giugno sarà deciso più avanti se
spostarlo in altra sede.
8.
Petizione Sri Lanka,
9.
Profezia Wilkerson: alcuni pastori vorrebbero che se ne parlasse, che ne pensate? Deciso che se ne parla alla riunione dei Pastori.
10. Predicazione affidata al
Pastore
1.
l’unità dell’Assemblea nell’adorare Dio insieme.
2.
l’olio sparso sul capo d’Aronne che scende sulle
vesti
3.
la rugiada dell’Ermon
che scende sui monti di Sion.
L’unzione scende quando i fratelli si uniscono insieme per
adorare. L’unità non dipende da Dio ma da noi, bisogna desiderare l’unità del
Corpo di Cristo se vogliamo che l’unzione sopra tutto il Corpo, non solo sul
pulpito ma su tutto il Corpo. Davide vuole mostrare che l’unzione viene da alto
e non dal basso, dal capo e non dai piedi, da Cristo e non dai membri. Zaccaria
vide una visione, un candeliere e sopra c’erano dei colatoi e dell’olio che
scendeva da alto e che si distribuiva sopra il candeliere. L’unzione che
riposava su Cristo è la stessa unzione che riposa sulla Chiesa! Infatti in Colossesi 1:18 dice: “Egli stesso è il Capo del Corpo, cioè della Chiesa”. Gesù è il capo
della Chiesa e noi siamo il suo corpo, quindi siamo uniti al Capo e la stessa
unzione che era sul capo è la stessa che deve scendere sul corpo. Ma perché
questo accade il corpo deve essere unito e l’unzione scorre, ma se il corpo è
diviso, l’unzione non scorre.
In I Giov. 2:20 è scritto “Ma voi avete l'unzione dal Santo e conoscete
ogni cosa”, a tutti quelli che Dio chiama gli viene data la
rivelazione di Gesù Cristo, perché far parte della Chiesa significa avere la
rivelazione del Cristo.
L’unzione scende dal capo ma opera nel lembo della veste!
Quando l’olio scende dal capo e arriva all’orlo della veste allora la benedizione
si manifesta. La donna dal flusso di sangue disse: “se io tocco il lembo della veste di Gesù sarò sanata”, quindi c’è un
potere, una virtù nella parte bassa significando che ci dobbiamo piegare,
umiliare, dobbiamo essere sottomessi. Il termine “lembo” o di un mantello, o
della veste del sacerdote, o di alcune vesti degli ebrei portavano un segno.
Leggiamo in Esodo 28:33 “farai tutt’intorno dell’orlo della veste delle melagrane di color
violaceo, porporino e scarlatto e intorno ad esso campanelli d’oro”
significando che Dio mette i suoi doni (le campanello d’oro figura dei doni
dello Spirito nella Chiesa) e i suoi frutti (le melagrane figura dei frutti
nello Spirito) non tanto sulla testa, ma quando si manifestano avviene
nell’orlo della veste che sono anche figura di protezione, autorità e
investitura. Dio ci ha rivestito, Egli ha lanciato sopra di noi un mantello, ci
ha dato quello che era suo, che gli apparteneva. Per questo la veste nel Corpo
di Cristo è copertura, protezione, salvezza, unzione ed Egli ci ha rivestito
tutti dello stesso ammanto e della stessa veste che Egli portava quando
camminava sulla faccia della terra.
Galati 3:27 dice: “Poiché voi tutti che siete stati battezzati
in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo”. Boaz coprì Ruth col suo
mantello in segno di protezione. Elia coprì Eliseo col suo mantello che
rappresentava la gloria di Dio. Quando qualcuno ci mette il mantello addosso
significa che si prende cura di noi, che ci dà la sua autorità.
Anche Gesù copre
Gesù disse in Giov. 17:23 “affinché
siano perfetti nell'unità”, questo è il desiderio di Gesù. L’unità porta
l’unzione, l’unzione porta l’accordo. Matteo 18:19 “se due di voi si accordano
sulla terra per domandare qualunque cosa, questa sarà loro concessa dal Padre
mio che è nei cieli” quando c’è l’accordo e l’unità le nostre
richieste saranno esaudite. L’accordo non viene come un miracolo ma bisogna
costruirlo con impegno, accordo è partecipare alle sofferenze degli altri ed
essere disponibili verso gli altri, accordo è proteggere il Corpo di Cristo
anche nella diversità dei ruoli.
Un’altra cosa che vede Davide è la rugiada che scende sui monti
di Sion come l’unzione che scende sul capo d’Aronne. Sion è chiamata la città
santa, dove Davide portò l’arca di Dio e qui stabilì un luogo di culto per
adorare Dio insieme al Popolo! Questo deve essere anche il nostro desiderio,
lodare, adorare e benedire perché dove c’è Sion c’è l’adorazione, il
radunamento, il collegamento del Popolo e lì Dio ha posto la Sua benedizione.
Isaia 8:18, Gioele 3:17. Sion spesso nella Scrittura riflette l’unità del
Popolo di Dio che si raduna insieme come la città posta sul monte per essere
luce del mondo e sale della terra.
Dove ci porta l’unità? Ebrei 12:22 “Ma voi vi siete accostati al
monte Sion e alla città del Dio vivente, che è la Gerusalemme celeste e a
miriadi di angeli”, l’unità ci porta alla presenza di Dio. Davide
vuole mostrare che la benedizione dimora nell’Hermon, monte di Dio e scende su
Sion, cioè
Malgrado le divisioni tutti dobbiamo
impegnarci per mantenere l’unità del corpo, è un impegno che dobbiamo metterci
perché la Chiesa soffre! Lo scopo di ognuno di noi è proteggere la Chiesa
affinché non ci siano delle spaccature che fanno soffrire
La chiesa non è unita nelle idee ma dai
principi di Dio, in Efesi 4:3 “studiandovi di conservare l'unità dello
Spirito nel vincolo della pace. Vi è un unico corpo e un
unico Spirito, come pure siete stati chiamati nell'unica speranza della vostra
vocazione. 5 Vi è un unico Signore, un'unica fede,
un unico battesimo, un Dio unico e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti,
fra tutti e in voi tutti.” Questi sono i principi che dobbiamo difendere,
non le idee. Questa è l’unità che Dio richiede da noi, basata su questi princìpi e devono essere forti. La chiesa crescerà solo
quando la rugiada si spanderà sui monti di Sion in tutto il Corpo. Bisogna
accettare che l’unzione non scorre solo attraverso il “pulpito” ma anche
attraverso l’intero corpo. Amen.
-
11. .
12.
C’è stato un messaggio in lingua che è
stato interpretato dal Pastore M. Basile come segue: io
scioglierò le bende, dice il Signore, tu non camminerai impacciato, io
scioglierò le bende intorno alla tua vita. Tu vedrai, troverai una differenza.
Io ti chiamerò a uscire fuori, dice il Signore, da quei pesi che ti affliggono,
che stanno cimentando la visione che io ho messo nel tuo cuore, nel tuo
spirito. Questa sera, figlio mio, io ti chiamo a fare un passo avanti. Ti pongo
una domanda: sono ancora io il Signore della tua vita? Ritieni che io posso ancora, non solo risolvere i tuoi problemi, ma
risolvere anche i problemi che sono intorno alla tua vita. Ti chiamo, dice il
Signore, a fermarti, ti chiamo a dialogare, ma ti chiamo ad ascoltarmi, dice il
Signore, perché tu hai bisogno di ascoltare la mia voce. Perché la mia voce
calma le acque, calma la tempesta e porta nuova forza alla tua vita, dice il
Signore che ti ama.
Il Pastore
-
come
potete incoraggiare se siete scoraggiati!
-
come
potete dare forze se siete stanchi!
-
come
potete dare acqua se avete sete e cibo se avete fame.
Io vi
chiamo a un nuovo rapporto con me, dice il Signore, in modo che voi che dovete
pascere il gregge possiate prendere da pascere e avere qualcosa da dare che
viene da me! Sono io che vi devo dare i suggerimenti, le direzioni e la luce e
questo lo avrete solo con me, lo avrete con
Subito dopo
Ecco,
operate perché sono io che opero, dice il Signore, e non guardate le vostre
piccolezze ma guardate alla mia grandezza, dice il Signore. Io voglio lavorare
nella vostra vita prima di tutto e voglio cominciare a fare un’opera
trasformatrice in ognuno di voi, dice il Signore.
Ed è
quell’opera che io faccio quando voi alzate lo sguardo e non guardate a quello
che siete, perché io vi vedo, sono io che vedo con i miei occhi quello che
siete, e non siete voi che dovete guardare a voi stessi.
Io vi invito questa sera ad avere un nuovo rapporto
responsabile con me, dice il Signore e non è quello di essere capaci e neanche
quello di essere voi stessi a fare, ma che vi arrendiate nelle mie mani
affinché io posso usarvi, dice il Signore. Allora sì che potete operare! Io vi
mando, io vi do il mandato, dice il Signore, Andate! Ma nel mio nome, senza le
vostre forze, senza la vostra capacità, ma riconoscendo che avete compreso che
avete bisogno di me, dice il Signore!”
13. Programma degli incontri IPL per il 2009:
Data |
Tipo Incontro |
Località |
Lunedì 20 apr
09 |
Incontro Pastori |
Ore |
Sabato 16 mag 09 |
Preghiera comune per tutti i credenti |
Ore 8- |
Sabato 30 mag 09 |
Celebrazione Pentecostale |
Ore 17 alla tenda Cristo è la Risposta |
Lunedì 15 giu
09 |
Incontro Pastori |
Ore |
Sabato 19 set 09 |
Riunione IPL |
Ore |
Lunedì 19 ott
09 |
Incontro Pastori |
Ore |
Sabato 28 nov 09 |
Riunione IPL |
Ore |
14. Prossima riunione IPL
sabato 19 settembre 2009 alle ore
15. Il prossimo incontro dei
Pastori:
lunedì 20 aprile alle ore
16. Sabato 28 marzo alle ore 18 concerto con diversi gruppi
alla Magliana
17. Lunedì 6 aprile alle ore
|
Il Segretario |
|
Carlo Galioto |
- Presidente di turno |
|
347-3067323 |
ps.mariobasile@libero.it |
- Segretario di turno |
fr. Carlo Galioto |
339-1260778 |
c.galioto@tin.it |