Serpentara 15-11-2008

 Riunione I.P.L. n. 86/2008 di chiese pentecostali di Roma e Lazio.

 

1.         La riunione è iniziata con lode, adorazione guidate dalla sorella Brunetti, e con la preghiera da parte del pastore della chiesa ospitante, Giancarlo. Si ringrazia la chiesa ospitante per l’impegno con cui hanno cercato di rendere il più confortevole possibile la chiesa.

2.         .

3.         Apertura dei lavori da parte del Presidente di turno Mario Basile: all’inizio di questo mandato che mi avete conferito vogliamo chiedere misericordia a Dio, che le mie parole non siano mai offensive, che non siano mai di scoraggiamento, che non abbiano contenuti di orgoglio e che  il sangue prezioso del nostro Signore Gesù Cristo su questa carica non manchi mai. Chiesta una preghiera di benedizione su IPL che non cada in mani carnali e che il diavolo non usi nessuno di noi per scoraggiare questa bellissima opera.

4.         Pastori accolti in IPL: Vogliamo invitare avanti a presentarsi i pastori che sono stati accolti in IPL nell’ultima riunione dei pastori:

Andrea Carosi: veniamo da Fabbrica di Roma e siamo contenti di essere qui con voi perché l’unione fraterna è andare avanti con un unico obiettivo: lavorare per il Signore e portare avanti quell’opera che Dio ad ognuno di noi ci ha dato da fare. La nostra comunità è giovane, da un anno facciamo i culti anche la domenica e da ottobre scorso sono stato consacrato come pastore della Chiesa curata dal fratello Giannini. Vogliamo continuare quello che Dio ha messo nei nostri cuori perché l’opera di Dio è grande, c’è tanto lavoro da fare e desideriamo rimboccarci le maniche senza scoraggiarci perché Dio ci ha dato uno spirito di forza e di coraggio e vogliamo affrontare ogni cosa che il Signore ci mette davanti dando gloria a Lui. Se sono oggi qui con voi è per i Suoi meriti e a Dio sia la gloria.

Rita Carosi: siamo contenti di questa opportunità che ci ha dato il Signore nel portare avanti la comunità, pregate per noi affinché il Signore ci dia sempre la sapienza e la capacità di guidare il suo popolo. Amen!

Vitalii Jizdan: sono sposato e abbiamo una figlia, sono in Italia da dieci anni e Dio ci ha benedetto perché abbiamo potuto fondare una chiesa ed anche una organizzazione frequentata da persone che vengono dall’ex Unione Sovietica. Facciamo il culto in lingua Italiana e sono una decina di comunità per tutta l’Italia (Milano, Napoli, Torino, Genova, etc.). Abbiamo fatto richiesta a IPL perché pensiamo di fare assieme a voi qualche cosa di utile per la città di Roma e per l’Italia. Qualche tempo fa Dio ci ha benedetto con un locale grande (più di 1000 Mq), dove abbiamo fatto una sala che può contenere più di 400 persone. Se il nostro locale può essere utile per qualche riunione speciale, per studi, conferenze, noi possiamo metterlo a disposizione. Si trova a Rebibbia, vicino la fermata della Metropolitana, ed è attrezzato con cortile, stanze, cucina e quello che serve per organizzare una conferenza (li vicino c’è anche un grande parcheggio). Lavoriamo per tutte le persone che hanno bisogno di Dio e anche con IPL siamo a disposizione per fare qualcosa per il Regno di Dio.

5.       Basile: Gesù oltre ad essere il Signore, con quelli che lo seguivano era anche un amico. Credo che IPL debba avere queste caratteristiche, dove trovare amicizia e riposo spirituale, siamo un insieme di malati ma con un grande Guaritore. Dovremmo invitarci di più perché nello scambio abbiamo le opportunità di edificarci, di conoscerci, e quando c’è un’amicizia vera, anche di correggerci.

Responsabili dei giovani: Samuel Agostinelli non ha accettato la nomina a Coordinatore dei Responsabili dei Giovani per motivi di studio. Nessun pastore ha proposto il proprio responsabile dei giovani. Luca Adamo è stato proposto come “consigliere” del coordinatore ed era stato accettato da tutti. Egli ha dato la propria disponibilità.

6.        

7.       Per la Tenda Cristo è la Risposta, Paul Schafer: sposteremo la Tenda in anticipo qui, sul IV Municipio, nel Piazzale Ennio Flaiano, vicino via delle Vigne Nuove. Dovremmo iniziare con l’evangelizzazione e con le riunioni verso giorno 26-27 novembre. Vi chiediamo di pregare per noi, è la prima volta che veniamo qui, questo Municipio ha il maggior numero di abitanti: 400.000.

Mario Basile: ecco un uomo di Dio (rivolto verso Schafer ndr) dove c’è la vita spesa per l’opera! Lo Spirito Santo sapete che cosa mi dice? “Caro Pastore, tu predichi troppo a quelli che sono già i miei figli, ma a quelli perduti chi ci parla?” Quest’anno Dio ha messo nel mio cuore e in quello del mio team il desiderio di evangelizzare i perduti anche magari trascurando i fratelli della Chiesa che di insegnamenti e di predicazioni ne avrebbero da vendere!

8.       Basso Lazio: questa sera con noi abbiamo un rappresentante che invitiamo a dirci qualche cosa:

Massimo Canale: abito a Fiuggi con la mia famiglia, il mio Ministerio è itinerante e partecipo a tutte le attività con la Chiesa Apostolica. Il nome che abbiamo scelto per questa comunione di Chiese è CCCC (Comunione Chiese  Cristiane Ciociare). Non è un’associazione ma una comunione, quindi uno scambio di pulpiti, a differenza di IPL non è una comunione solo per Chiese Pentecostali ma ci fanno parte anche altre realtà. Questa comunione nasce con il desiderio di pregare assieme e per avere collaborazione nelle attività evangelistiche. Metteremo il logo su un sito web e il primo Presidente è stato eletto all’unanimità Abele Aureli (responsabile di una chiesa in Frosinone), anche per riconoscenza per il lavoro da pioniere evangelistico fatto in Ciociaria da suo padre, vice è Luigi Ianni, io sono Consigliere. Fanno parte della Comunione 14 Chiese, la Chiesa Pentecostale di Frosinone (Aureli), la Chiesa Apostolica di Frosinone (Maliziola), la Chiesa avventista di Frosinone, Chiesa di Atina, Chiesa Etnica Pentecostale a Ferrentino, chiesa Valdese di Ferrentino, Chiesa Battista di Isola dell’Iri, Chiesa Pentecostale di Veroli, Associazione “Reto” di Cassino per il recupero di tossicodipendenti (si sostengono svuotando cantine e vendendo tutto quello che possono), Chiesa di Alatri, la Missione di Anagni con Umberto Trapi. Cosa intendiamo fare? Semplicemente quello che da anni fa IPL, ci vogliamo bene, vogliamo stare insieme, pregare, incoraggiarci, collaborare, abbiamo letto la Bibbia per una settimana a Frosinone dalla mattina alla sera. I giorni si incontrano una volta al mese nelle varie chiese, i pastori si incontrano ogni due mesi. Ci sarà un motivo per il quale Dio ci ha messo nella Ciociaria e noi vogliamo avere comunione con tutte le realtà ed evangelizzare quella zona. Dio Vi benedica. Grazie.

9.       Predicazione affidata al Pastore Roberto Lani:  prima di passare al messaggio di questa sera voglio condividere con voi un verso della Scrittura, Efesi 3:10 “Affinchè i principati e le potenze dei luoghi celesti conoscano oggi, per mezzo della Chiesa, la infinitamente varia Sapienza di Dio”, Dio dimostrerà a satana, attraverso di te la Sua infinitamente varia sapienza, amen? Dio non è statico, non è fermo, Dio si rinnova più di quello che noi possiamo immaginare e la Sua sapienza diventa una “infinitamente varia sapienza”. Non delega angeli, nemmeno Suo Figlio, ma delega la Chiesa per dimostrare la Sua sapienza.

Il titolo del messaggio che voglio condividere con voi è: i Cananei in noi! Leggo da Giudici 1:1 “Dopo la morte di Giosuè, i figli d'Israele consultarono il SIGNORE, e dissero: «Chi di noi salirà per primo a combattere contro i Cananei?» 2  Il SIGNORE rispose: «Salirà Giuda; ecco, io ho dato il paese nelle sue mani». 3  Allora Giuda disse a Simeone suo fratello: «Sali con me nel paese che mi è toccato in sorte e combatteremo contro i Cananei; poi anch'io andrò con te in quello che ti è toccato in sorte». Simeone andò con lui. 4  Giuda dunque salì e il SIGNORE diede nelle loro mani i Cananei e i Ferezei; sconfissero a Bezec diecimila uomini. Poi Giuda partì con Simeone suo fratello, e sconfissero i Cananei che abitavano in Sefat; distrussero interamente la città, che fu chiamata Corma. 18  Poi Giuda prese anche Gaza con il suo territorio, Ascalon con il suo territorio ed Ecron con il suo territorio. 19  Il SIGNORE fu con Giuda, che scacciò gli abitanti della regione montuosa, ma non poté scacciare gli abitanti della pianura, perché avevano carri di ferro”. Unità, non è stata richiesta da Dio infatti Egli disse a Giuda di andare e conquistare il Paese, ma Giuda scelse di unirsi (unità anche per noi altrimenti queste nostre città non le spodestiamo da principati e potestà). Le altre dieci tribù hanno fallito! Infatti ci dice la Scrittura nei versi da 21 a 35 che anche se assoggettarono i Popoli (Gebusei, Cananei, Amorei, etc) ma non li scacciarono del tutto e dopo sarebbero diventate delle spine nel fianco per loro fino ad oggi. Cosa cerco di dirvi? Dobbiamo combattere il “cananeo” che è in ogni uomo fin dall’inizio e anche dopo. Al momento della conversione si “volava” ma poi arriva il momento in cui bisogna “strizzare la spugna fino all’ultimo” (cacciare via il cananeo dal cuore dell’uomo, inteso come principati e potestà nel cuore dell’uomo). Arroganza, orgoglio, superbia, presunzione, tutte le alterazioni che vengono dall’inferno dobbiamo essere sicuri che vengono scacciate dal cuore di un uomo! Se non siamo sicuri sapete che cosa succede a quell’uomo? Ciò che è successo a Israele! I Cananei all’inizio sono stati schiavi, hanno servito Israele ma poi hanno preso forza perché Israele la perdeva non essendo più nel piano di Dio, non ubbidendo a Dio e nel non purificarsi completamente.

Più noi combattiamo nella nostra vita, ad esempio come pastori mettendo i fratelli in condizione di scacciare completamente questi nemici dell’anima nostra, e più otteniamo dei buoni risultati, altrimenti ci troviamo gente in “deportazione”! Concedetemi l’immagine: quanta gente in “deportazione” c’è nelle chiese? Quanta gente che ha accettato Gesù, ha il fondamento ma con che cosa sta costruendo? Con pietre preziose o con paglia? Perché potremo essere tutti salvati, ma io non voglio che i miei fratelli passino attraverso il fuoco! Piuttosto che siano salvati come pietre preziose.

Canaan era il figlio di Cam, il quale era stato maledetto dal padre e non tanto lui quanto la sua progenie dicendo: “Maledetto Canaan! Sia servo dei servi dei suoi fratelli!” Cam aveva visto la nudità del padre e invece di coprirlo è uscito fuori a dirlo ai fratelli. Quando vediamo la “nudità” dei fratelli siamo tenuti a proteggerli! Dovremmo dire: “non mi interessa, io ti copro; hai sbagliato, hai peccato ma io ti copro”. I cananei in mezzo al popolo d’Israele sono stati una spina nel fianco e in seguito avrebbero corrotto i costumi ordinati da Dio e li insidiarono fino a trascinarli nell’idolatria. Questo è quello che succederà anche a noi se non copriamo le nudità del fratello.

II Cor. 3:18 “E noi tutti, a viso scoperto, contemplando come in uno specchio la gloria del Signore, siamo trasformati nella sua stessa immagine, di gloria in gloria, secondo l'azione del Signore, che è lo Spirito”, ci dobbiamo confrontare come se ci guardassimo allo specchio: come sto ad amore? Come sto a grazia? Come sto a misericordia? E ti devi confrontare con Dio, questo è il nostro specchio!

Nelle lettere dell’Apocalisse ce ne sono 5 che fanno riferimento all’azione del “cananeo” nella nostra vita e nella chiesa. L’appello del Signore attraverso i suoi profeti (Geremia, Malachia, etc) è di tornare a Lui.

Se la Chiesa Italiana non si decide a tornare a Cristo, a tornare a Dio con le vesti stracciate dicendo: è vero, ho dato retta al “cananeo”, è vero, ho parlato troppo, ho scoperto le nudità del fratello, è molto difficile che succeda qualche cosa. Vi voglio lasciare con un appello a liberarci dalle insidie interne riconoscendo che Dio ha ragione e che vuole riportarci a Lui. Il Signore ci benedica.

10.   Riflessione sulla predicazione:

Basile: la Scrittura dice che noi siamo Re e Sacerdoti all’Iddio vivente, la visione che il Signore mi ha dato a questo proposito è Dio sul suo trono e il 24 anziani che uno dopo l’altro si tolgono la corona e la mettono ai piedi di Dio. Il problema che potremmo avere è continuare a tenere sempre la corona sul capo davanti a Dio. Mi sta bene davanti al demonio, che ciascuno di noi mantenga quell’onore che Dio gli ha assegnato, ma non davanti a Dio stesso. Davanti a Lui molte corone devono cadere, perché Suo è il Regno, Sua è la Gloria, Suo è l’Imperio! Secondo quello che abbiamo udito della Sua Parola dobbiamo permettere allo Spirito Santo di liberarci dai problemi nascosti.

Alcune volte il dolore è più grande della fede, bisogna portare il dolore all’altezza della fede e allora la fede conquisterà il dolore. Abbiamo bisogno dello Spirito della Pentecoste.

Invitati i pastori più anziani a benedire e pregare per coloro che lo desiderano. Isaia era già profeta ma nel momento in cui vide il Signore gridò: “Guai a me, sono perduto! Perché io sono un uomo dalle labbra impure e abito in mezzo a un popolo dalle labbra impure”.

Franco Alicino (una parola da parte di Dio): Gli eserciti di Israele e di Giuda erano nel deserto di Edom (2 Re 3:11) e dopo aver cercato l’acqua per sette giorni, hanno chiesto se c’era un profeta ed Eliseo venne e disse: Fate in questa valle delle fosse! Dio vuole che noi scaviamo se vogliamo che sorge l’acqua ed è scritto che l’uomo intelligente sa dove attingere l’acqua e se tu vai cercando da qualche parte e vuoi conoscenza e sapienza che viene da alto la troverai nell’abisso dell’anima tua. Non cercarla di qua e di là, ma scava dentro perché Dio ha messo un fiume dentro di te. Gesù ha detto che dal nostro seno sgorgherà acqua pura e viva piena di conoscenza e di sapienza. Noi ci fermiamo all’anima e ragioniamo troppo, ma Dio vuole che dobbiamo scendere allo spirito ed è li che troviamo il fiume di Dio e per arrivare là dobbiamo abbattere i sentimenti dell’anima!

11.   .

12.   

 

13.   Programma degli incontri IPL per il 2009:

 

Data

Tipo Incontro

Località

Sabato 17 gen 09

Riunione IPL

Ore 16 a Via Chiovenda

Lunedì 9 feb 09

Incontro Pastori

Ore 19 a via Chiovenda

Sabato 21 mar 09

Riunione IPL

Ore 16 a Palmarola

Lunedì 20 apr 09

Incontro Pastori

Ore 19 a Palmarola

Sabato 16 mag 09

Preghiera comune per tutti i credenti

Ore 8-10 a Casal Palocco

Sabato 30 mag 09

Celebrazione Pentecostale

Ore 17 alla tenda Cristo è la Risposta

Lunedì 15 giu 09

Incontro Pastori

Ore 19 a Casal Palocco

Sabato 19 set 09

Riunione IPL

Ore 16 a Torpignattara

Lunedì 19 ott 09

Incontro Pastori

Ore 19 a Torpignattara

Sabato 28 nov 09

Riunione IPL

Ore 16 a Anzio

 

14.   Prossima riunione IPL sabato 17 gennaio 2009 alle ore 16 a Via Chiovenda

15.   .

16.   Il prossimo incontro dei Pastori: lunedì 9 febbraio alle ore 19 a via Chiovenda.

17.   Scelta del prossimo predicatore nella riunione del 17 gennaio a via Chiovenda: proposto Franco Alicino come riconoscimento per essere stato secondo nella votazione per il Presidente IPL. Tutti d’accordo.

18.   Basile: in mezzo a noi c’è il dott. Raschellà e ve lo voglio presentare: Vi conosco dal 1990 e sento di dirvi questo: dopo tanti anni che esiste IPL non vedo ancora una unione che permetta di mostrare all’esterno, a Roma, di essere un organismo più unito. Gli altri non devono vedere denominazioni ma una Chiesa unita che esce dalle chiese per evangelizzare.

19.   E’ stato distribuito un giornale che viene pubblicato a Roma sul quale è possibile inserire annunci di eventi ed è gratuito. Chi desidera farlo si metta in contatto con Fosco Ieva mandandogli via e-mail la locandina dell’annuncio.

 

 

Il Segretario

 

Carlo Galioto

 

- Presidente di turno

Past. Mario Basile

  347-3067323

ps.mariobasile@libero.it

- Segretario di turno

fr. Carlo Galioto

  339-1260778

 c.galioto@tin.it