1. La
riunione è iniziata con un tempo di
adorazione, lode e preghiera della comunità ospitante.
2. Apertura
dei lavori del Presidente di turno
Stefano Bogliolo con benvenuto e subito dopo presentazione dei nuovi
pastori accettati in IPL: Giuseppe Maliziola
pastore di una chiesa in Frosinone, Carlo Lungo
pastore della chiesa in Sora e Claudio Zappalà
pastore della chiesa di Sonnino.
3. Siete
pregati di restituire al più presto la
scheda al fratello Antonio Amico con i nomi proposti per il progetto della
Fionda di Davide.
4.
Il Teatro Tenda nel quale si voleva
organizzare la Riunione di Pentecoste
è inagibile: se qualcuno ha qualche soluzione (ci server un locale per circa
700-800 persone) per uno dei seguenti giorni, lo faccia sapere: (in ordine di
preferenza) 22 maggio, 15 maggio, 17 aprile.
5.
Evangelizzazione
con Jesus Revolution (Fabrizio Terregna): il gruppo, composto
da 10 persone, verrebbe il 5 giugno.
6. A
questo punto della riunione è iniziata, come di consueto, l’adorazione per
preparare l’assemblea alla predicazione della Parola, ma a differenza di altre
volte, ha preso la conduzione lo Spirito
Santo. Attraverso il gruppo musicale della chiesa ospitante che con
dolcezza e sensibilità ha adorato, siamo stati portati alla presenza di Dio con
fiumi di benedizione e con messaggio interpretato che hanno avuto un effetto
benefico in restaurazione di rovine, unzione, balsamo sulle ferite,
incoraggiamento, esortazione. Si riportano alcuni punti del messaggio di Dio:
- “Io
non sono una goccia, io sono un oceano, dice il Signore. La mia benedizione
è che io voglio benedirvi con fiumi. Da me scaturiscono fiumi che portano
entusiasmo e che vi portano alla mia presenza dove potete parlare con me. Io
sono la Sorgente viva di acqua pura, dice il Signore”
Alcuni
passaggi e richieste particolari emerse
nelle varie preghiere:
- “Grazie per quello che ci hai dato questa
sera, siamo qui per essere incoraggiati da Te e per ricevere nuove forze”.
- “Ti ringraziamo che Tu ci hai scelti Signore
e fa che possiamo portare anime al tuo regno”.
- “Tu ci chiedi che ci sia una relazione
profonda con Te e con coloro che ci hai messo accanto, che ci siano
relazioni sante”
- “Ci sentiamo fortificati e tu vuoi che siamo
uno in Cristo Gesù, che intercediamo per coloro che soffrono e hanno
bisogno”.
-
“Tutti insieme ti chiediamo nel nome di Gesù che ognuno può essere un
mattone nell’edificio che tu vuoi costruire”.
7. Predicazione
del pastore Bruno Crociani, si riportano alcuni passaggi:
Lettura
della Scrittura da I Re cap. 17 “Elia,
il Tishbita, uno degli abitanti di Galaad disse ad Achab: «Com'è vero che vive
l'Eterno, il DIO d'Israele, alla cui presenza io sto, non ci sarà né rugiada né
pioggia in questi anni, se non alla mia parola» …” Sembrano parole di
maledizione “non ci sarà la pioggia ..” ma non è così. Con questa profezia Elia
si era attirato l’antipatia di tutti, quasi che fosse orgoglio. Il Signore gli
disse di nascondersi e qui c’è una lezione per tutti noi. Se otteniamo un
successo o una persecuzione il Signore non ci lascia, ma dobbiamo nasconderci,
anche dagli affetti più cari che a volte non ci capiscono.
Elia
è completamento solo, non ha il servo con lui ma dipende solo dai corvi. Come
il bene è sui giusti e sugli ingiusti, anche il male, infatti la siccità
colpisce anche lui e il torrente che gli forniva l’acqua si secca.
La
Parola lo indirizza di nuovo, questa volta verso Sarepta dei Sidoni, “possiamo
dire dalla padella alla brace” perché qui vi regnava il padre di Iezebel. Dio
però non aveva parlato solo ad Elia ma anche alla vedova di Sarepta, la quale
lo riconosce servo dell’Eterno, c’è una conferma (quando il Signore dà un
incarico c’è una conferma anche con altri).
Questo
invito continuo all’umiltà si vede nel fatto che la prima focaccia è per il
profeta, ai ministri, ai ministeri “per il perfezionamento dei santi, finchè
giungiamo all’unità della fede”; attraverso cosa? Alla prima focaccia a Elia.
Questo ci parla che servono i ministri, i ministeri. Si sono espressi i
ministeri attraverso di noi? No, fratelli cari, dobbiamo riconoscere i
ministeri, che siano provati, ma che ci siano, senza invidia.
La
vedova in qualche maniera rappresenta la Chiesa orbata delle operazioni, dei
miracoli. Un particolare importante è che non viene moltiplicato il pane ma la
farina, significa che la vedova doveva continuare a lavorare, per impastare,
cercare la legna, infornare e così via.
La
pioggia (il risveglio) non arriverà fino a quando tutti i ministeri non saranno
completati, e quale posto migliore di IPL è adatto per far emergere i
ministeri. Questa è la sede più appropriata per il Lazio perché nascano dei
ministeri. E’ tempo che fra noi nascano dei ministeri. Come siamo andati
avanti fino ad adesso? Abbiamo fatto tutto da noi, siamo stati pastori,
dottori, evangelisti. Ma è necessario che sorgano degli specialisti. Mettiamo
da parte la gelosia, l’invidia o altrimenti non vedremo il risveglio, la
pioggia dell’ultima stagione. Dobbiamo dare le opportunità affinché si
manifestino. Il Signore non ci farà mancare la farina e l’olio ma dobbiamo dare
la prima focaccia ai ministeri.
8. Dopo
la predicazione, il Presidente ha sentito ancora di dare libertà allo Spirito
così che è continuata l’adorazione. Si riportano altri pensieri di preghiera e
una visione:
- “Dio mi mostrava il suo tempio con la porta
chiusa, il fiume circolava nel tempio ma non usciva fuori. Avendo la porta
chiusa la Chiesa non va fuori, c’è la benedizione nella chiesa ma il mondo
non può essere salvato”.
- “Ci sentiamo onorati e privilegiati di
essere qui alla tua presenza. Grazie che tu non ci giudichi ma il fiume della
grazia scorre per guarirci, per purificarci, per perdonarci. Che possiamo avere
un cuore tenero come piccoli fanciulli. Tu vuoi il nostro bene, il bene della
nostra Nazione. Fa che questa sera possiamo fare un nuovo proponimento: essere
una stessa cosa col Tuo fiume che porta guarigione”.
-
“Parte basilare del Tuo piano è l’umiltà e vogliamo avere l’umiltà dello
Spirito e della fede. Vogliamo essere l’argilla nelle tue mani ed essere
modellati secondo il tuo volere”.
-
“… ci hai fatto comprendere qual è la Tua via per portare salvezza. Che la Tua
Parola diventi operante in noi. Ti chiediamo che il nemico non faccia
breccia in noi”.
-
“Quando ti diamo spazio Tu puoi operare, guidaci affinché il tuo Regno si
avvicini sempre più. Fai che IPL sia uno strumento nella tua volontà”.
-
Grazie perché qui ci sentiamo veramente sacerdoti, sei presente e stai
benedicendo i nostri pensieri, i nostri criteri. Abbiamo bisogno di passare
tempi davanti a Te per essere alimentati, per essere ancora ‘Voce di DIO’
per il popolo. Alza ministeri senza che abbiano bisogno di imporsi. Che il
nostro cuore possa trovarsi con una nuova passione, una nuova franchezza e
lavorare con amore per gli altri. Che Tu possa dare uno Spirito di sacrificio
per la Tua opera. Che possiamo immolarci in una forma nuova per servirTi”.
9. Andrea
Thomas: come si fa a riconoscere un ministero? Agabo viene chiamato profeta in
Atti 21. Le cose che egli profetizza si avverano, così è riconosciuto il
profeta. Negli anni si vede se un servizio è reso al Signore o alla persona. Se
io ricevo un ministerio e gli do spazio, ne avrò quel premio. I ministeri
ci stanno ma solo se gli diamo spazio ne riceveremo il premio. Silvano (Lilli
n.d.r.) ha mostrato di essere un Apostolo. Bruno ha mostrato di essere un
Apostolo e se c’è questa riunione IPL è merito suo. Il gruppo di lode ha uno
spirito profetico che apre canali. Apriteli ad altri per avere uno scambio di
ministeri. Mia moglie Fiorella, entrando in una riunione, ha sentito una Parola
da parte di Dio: “Guarda i miei pastori come sono belli, ma sono tutti feriti”.
Abbiamo bisogno di contatti che ci fanno da famiglia e ci aiutano a sanare le
ferite.
10. Marco
Accardi: il Signore mi ha detto di lasciare il
ministerio pastorale in questa chiesa per entrare nel ministerio evangelistico.
Non è facile lasciare una chiesa, delle anime. Abbiamo già iniziato un’opera
evangelistica a Sonnino collaborando col pastore Claudio Zappalà. Da questa
sera ci sottomettiamo con mia moglie al ministerio pastorale della Chiesa
Apostolica di Fiumicino e chiedo ai pastori presenti di pregare per noi.
11. Vi
ricordo il programma annuale rimanente per gli incontri IPL per il 2004 che è
il seguente:
Data |
Tipo Incontro |
Località |
maggio
04 |
Incontro
Pastori |
Via
Chiovenda |
18 set 04 |
Riunione IPL |
Tor Vaianica |
25
ott 04 |
Incontro
Pastori |
Acilia
(past. Giannini) |
20 nov 04 |
Riunione IPL |
Via degli Equi (san Lorenzo) |
1. Il
28-29 e 30 aprile nella chiesa della
Magliana ci sarà una conferenza con
Oscar Marcellino e altri.
2. Prossima riunione IPL il 18 settembre a
Torvaianica in Lungomare delle Sirene 164/A alle ore 16. Il tema da trattare sarà
deciso nella riunione pastorale di maggio. Per inf. Pastore Daniele Marano
06-92727114
Date prossimi
incontri:
Ven-Sab-Do |
28-30 |
aprile |
19) Conferenza con Oscar Marcellino alla Magliana |
? |
? |
maggio |
12) Riunione per pastori e mogli a Via Chiovenda alle ore ? |
Sabato |
18 |
settembre |
24) Prossima riunione IPL a Torvaianica alle ore 16 |
|
Il Segretario |
|
Carlo Galioto |
N.B. PROSSIMA RIUNIONE IPL IL 18
settembre 2004 a Torvaianica in Lungomare delle Sirene 164/A alle ore 16
- Presidente di turno |
Past. Stefano
Bogliolo |
347-4138431 |
Stefano.Bogliolo@poste.it |
- Segretario di turno |
fr. Carlo Galioto |
06 - 76.37.47 |
c.galioto@tin.it |