La riunione è iniziata col benvenuto del
Pastore ospitante,
1.
Presidente
2.
3.
Presentazione ministerio
locale,
-
Enzo Sgueglia (Responsabile del
Villaggio Evangelico a Monteforte Irpino):
ringrazio Luca di avermi invitato e avermi dato la possibilità di stare insieme
a voi e per me è un arricchimento conoscere altre
realtà.
-
Pino La Pegna (lavora con Mario Marchiò): servo da 11 anni una piccola comunità a
Bagnoli. Sono felice di questo invito da parte di Luca e spero che possiamo
ancora incontrarci in altre occasioni perché quando stiamo insieme
si cresce.
-
Raffaele Di Martino: sono stato nominato
pastore da circa un anno e facciamo riunioni in casa e
lavoriamo molto sulle liberazioni e sulle guarigioni dell’anima. Non ho ancora
una comunità ma le persone che hanno bisogno possono contare su di me al 100%.
Sono molto felice di stare qua in mezzo a voi, tanti di voi li conosco e vi
stimo tantissimo. Spero tanto e prego affinchè la
Chiesa di Gesù Cristo sia una Chiesa unita nello Spirito, non per altre cose.
-
Luigi: sono quasi tre anni che
il Signore ci ha dato il privilegio di curare una chiesa qua
vicino, ad Afragola, ma per motivi economici (pochissimi lavorano)
abbiamo dovuto lasciare il locale e facciamo i culti in tre case. Ma l’importante è che facciamo la Sua volontà.
-
Rino Montefusco (Torre del Greco): sono
veramente felice di essere qui questa mattina e conoscere altri ministri.
Lavoriamo anche in Africa, costruiamo pozzi nel Burkina
Faso.
-
Umberto Nettuno: è la prima riunione di
Pastori a cui partecipo, e mi fa molto piacere. Ho
iniziato con una tenda evangelistica nel mio
quartiere, vicino a dove spacciavano
4.
5.
Marina Bagni: Gloria a Gesù Cristo, sono felice di incontrarvi,
particolarmente vedo tanti volti amati, perché ho passato 10
anni della mia vita a Roma, dove c’è un pezzo del mio cuore; e per un paio
d’anni ho fatto la spola fra Roma e Napoli. Ho vissuto proprio qui la mia
formazione cristiana, fra le chiese dei Pastori Napoletani e Romani.
Dal 2000 il Signore mi
ha chiamato a scrivere questi libri: una prima collana di 8
libri che si intitola “Parola Azzima”
e parla del cattolicesimo alla luce delle Scritture, cioè della differenza,
abissale, che intercorre fra “cattolicesimo” e Cristianesimo. Si fa un gran
parlare, da parte dei ministri cattolici, di Cristianesimo, di amore
“cristiano” … Ho sentito ultimamente che un messo apostolico anglicano-cattolico,
un certo Tony Palmer, è stato mandato dal Papa nelle
chiese Pentecostali americane e ha fatto un gran saccheggio, un gran saccheggio, nelle nostre chiese. L’ho
sentito personalmente predicare e dire: “Siete nati di nuovo? Allora
siete cattolici! Il protestantesimo è morto! Sfidiamo i Pentecostali a darci
una risposta! Venite, io vi abbraccio, rispondete al grande
abbraccio del Papa”. Per quanto mi riguarda questo
abbraccio è mortale.
Nel 2007 è stata
dichiarata battaglia agli Evangelici dal signor Ratzinger con un documento
molto forte, che fino ad oggi non è stato mai smentito dal signor Bergoglio, e si trova nell’ex-Sant’Uffizio,
la Congregazione per la dottrina della fede. Siamo stati accusati su tutti i
giornali di non essere una chiesa, di non poterci chiamare chiesa,
e che il nostro sacerdozio non è sacro e non ha nulla della sacralità del
“sacerdozio” cattolico.
Ora quali sono stati i
tre capi d’accusa che ancora oggi permangono sulla nostra testa, davanti a
tutta l’opinione pubblica?
1) non ci possiamo chiamare chiesa e
non siamo un sacerdozio riconosciuto perché non riconosciamo il “primato di
Pietro”.
2) non possiamo chiamarci chiesa e non
siamo un sacerdozio sacro perché non riconosciamo il “sacerdozio” cattolico.
3) Non ci possiamo chiamare chiesa e
non siamo un ordine sacro perché non riconosciamo i 7 “sacramenti”.
Non so se avete letto la
lettera, messa in calce ad ogni volume, che vi è stata recapitata via e-mail,
nella quale noi abbiamo risposto al papa su quanto il signor Bergoglio non ha mai smentito,
anzi nel marzo
Ricordate che c’è stata
una profezia fortissima di David Wilkerson nel 1973
(la potete trovare su internet o nelle librerie): “The Vision (La Visione)”, nella quale David aveva predetto, con una esattezza
incredibile, che sarebbe sorta una superchiesa fortemente legata con i poteri
mondani, e che questa chiesa avrebbe preso moltissimo piede negli ultimi tempi;
ma che, contemporaneamente, la Chiesa del Signore avrebbe avuto dei poteri
straordinari come non sono stati dati in nessuna altra epoca. Questo è
meraviglioso, da una parte; ma, dall’altra parte, dobbiamo stare attenti a non
confonderci con questa falsa chiesa, che prenderà
potere sempre di più.
Ora abbiamo capito
davanti a chi ci troviamo: è questa la riflessione che volevo fare questa
mattina con voi: davanti a quale potere ci troviamo! Se noi andiamo in
Apocalisse, alla chiesa di Efeso, quando lo Spirito parla delle opere dei Nicolaiti, dice: “Anch’Io odio queste opere”; poi passiamo
alla chiesa di Pergamo e vediamo che c’è una dottrina dei Nicolaiti;
poi arriviamo alla chiesa di Tiatiri, e vediamo che
questa dottrina dei Nicolaiti diventa un
insegnamento, diventa un magistero. Che cosa sono
questi Nicolaiti? Dal greco, Nike = vittoria, Laos =
popolo …. Coloro che sono vittoriosi sul popolo. E quando ci richiamiamo alla
storia, noi troviamo che già nel secondo secolo d.C.
c’era un tralignamento notevole di quelli che allora si chiamavano “vescovi”,
ma poi sono diventati “vescovi-monarchi”, cioè hanno acquisito un potere
sovrano, tanto che si diceva: “dove c’è il vescovo, là c’è lo Spirito Santo”;
quindi, se il vescovo usciva da una stanza, lo “spirito santo” lo seguiva; e
quei poverini che rimanevano nella stanza restavano privi dello “spirito santo”
…. Cose del genere ne troviamo a tonnellate quando ci avviciniamo agli scritti
di questi cosiddetti “padri della chiesa”, quindi dobbiamo stare molto attenti.
Il mio mestiere, prima,
era quello di insegnare filosofia; e ringrazio Dio perché molte delle cose che
ho studiate, le ho messe ai piedi del Signore, e mi
sono state utili per smascherare questi dogmi, queste teologie del presunto
“stato vaticano” e vedere che sono delle cose che dobbiamo guardare, smontare e
non credere; perché io trovo, a volte, che in molte delle nostre comunità si
citano, senza volere, i “padri della chiesa” con disinvoltura; ma dovremmo
sapere, quando citiamo Agostino, Cipriano, Anselmo o Tommaso, con che tipo di
materia noi andiamo a contaminarci, che tipo di cose noi andiamo a smuovere:
sono cose molto pesanti nel regno spirituale.
Noi vediamo che questi Nicolaiti sono assurti a magistero, cioè erano una setta di
personaggi che prima avevano un ministero vagante e dopo si sono consolidati e
hanno creato una casta aristocratica, “vittoriosa rispetto al popolo”, cioè aristocratica, oligarchica, impedendo al popolo di
partecipare alla gestione della chiesa; quando invece la Chiesa primitiva era
gestita da tutti, non solamente dai gerarchi. E così hanno ricreato quello che
Gesù Cristo, col suo sacrificio, ha distrutto, ha abrogato. Noi troviamo, nel
capitolo 7 della Lettera agli Ebrei, che l’antico
sacerdozio è stato “abrogato” (Ebr.7,18), un
sacerdozio oligarchico, sopraelevato rispetto al popolo; e, al vers.12, è
scritto che, mutato il sacerdozio, è mutata la legge; quindi noi dobbiamo
renderci conto che ci troviamo davanti a un Sacerdozio Nuovo secondo l’Ordine
di Melchisedec, aperto a tutti; e non è più un sacerdozio oligarchico.
Quanto al “primato di
Pietro”, voi sapete meglio di me che non è esistente, e che è tutto basato su
uno squallido gioco di parole tra “Petros”
e “Petra”; e che il vero Sacerdote in eterno secondo l’Ordine di Melchisedec è
Gesù Cristo, Colui che ha vinto le porte della morte. Pietro è morto. Ma Colui che vince le porte della morte, è Gesù.
Quanto ai 7
“sacramenti”, questa parola non esiste in tutta
Questo è successo nel
2007. Nel 2013 tutto ciò è stato confermato e ratificato. Questi sono gli scritti
che pesano contro di noi. Per farvi un esempio, ieri in un negozio, quando ho
detto che dovevo partecipare a una conferenza evangelica, sapete che cosa mi è
stato risposto? “Ah, evangelica? Allora
lei non è cristiana!”, naturalmente ho iniziato a evangelizzare quella donna
... Ecco che cosa stanno creando dietro di noi, qual è la fama che al popolo
sta arrivando di noi.
Allora dobbiamo essere
attenti e cercare di capire che il
cattolicesimo dei papi non ha nulla a che fare con il Cristianesimo di Cristo!
Quando noi andiamo in
Apocalisse 17 ci rendiamo conto chi è quella donna
seduta sulla bestia … spesso vedo che questo simbolismo viene un pochino
travisato … il papa non è la bestia degli ultimi tempi e nemmeno il falso
profeta con le due corna, ma (il papa) è la donna, la grande meretrice che
siede sulla bestia.
Che cosa significa?
Che proprio ai tempi di
oggi ci sarà un connubio (e sta cominciando sotto i nostri occhi) … ci sarà un
connubio di questa superchiesa con la bestia politica.
Sapete che chiesa è? E’
la chiesa di Laodicea, è la chiesa
della confusione, della Babilonia romana … ci sarà un connubio spaventoso (e
comincia tuttora) fra il sincretismo, l’ecumenismo, il panteismo, il panenteismo cattolico e la bestia politica.
Ma che stai dicendo?
Sto dicendo: Quando da
anni, da secoli, i cattolici continuano a dire: C’è un solo Dio, ma si chiama
in tanti modi … si può chiamare Allah, si può chiamare Buddha, ma in realtà è
sempre lo stesso Dio … questo è panteismo: tutto è dio; ed è panenteismo:
tutto è in dio … ognuno di noi ha una scintilla di divino; noi siamo divini;
tutte le religioni sono fatte da uomini che hanno già in sé il divino; perciò
tutte le religioni sono divine ed egualmente accettabili … Queste sono
affermazioni che io ho sentito in video fatte dal signor Bergoglio!
Allora su questo
sincretismo ed ecumenismo cattolico, la bestia, l’anticristo, con le dieci
corna e le sette teste, costruirà il suo potere nei primi 3
anni e mezzo. Poi succederà che al papa di turno andrà male; perché lui crederà
di fare la solita alleanza col potere politico, ma questa volta gli andrà male,
perché troviamo, sempre nel cap. 17 dell’Apocalisse,
che le dieci corna, cioè la confederazione degli alleati della bestia (insieme
con la bestia stessa) sbraneranno la donna, mangeranno le sue carni, la
divoreranno e la bruceranno col fuoco; questa sarà la fine che farà la
Babilonia romana.
In poche parole, vi vorrei dire che il cattolicesimo dei
papi non ha nulla a che fare col Cristianesimo nostro.
Quando noi troviamo che (i cattolici) dicono: “Siamo nati di nuovo,
siamo tutti uguali, siamo anche noi salvati per grazia; il protestantesimo è
morto; Lutero non ha più nulla a che fare!” Essi stanno ignorando che Lutero ha
scritto 95 tesi; e la salvezza per grazia è soltanto una di queste tesi! E le
altre 94? L’idolatria? Il sacerdozio sbagliato? Il “primato di Pietro” e tutto
il resto? La venerazione dei santi che sono creature, dove le mettiamo tutte
queste cose? I dogmi, le false dottrine, le catechesi errate, tutti questi
secoli di parole che vorrebbero sovrapporsi alla Santa Parola del Signore, dove
li mettiamo?
In I Corinzi 15 Paolo
dice: “Fratelli, io vi ricordo l’Evangelo
che vi ho annunziato, che voi ancora
avete ricevuto, nel quale ancora
state saldi, e attraverso il quale
siete salvati, se pur lo ritenete
quale ve l’ho annunziato, a meno che non abbiate creduto invano ”. Allora, se
l’Evangelo non ha la totalità e la pienezza (Col.1,25), se l’Evangelo non ha il “non oltre ciò che è scritto” (I Cor.4,6) - e il cattolicesimo è tutto un “oltre ciò che è
scritto” -, e se non è predicato da persone mandate dall’Alto (Rom.10,15) e non
mandate dagli uomini, non è salvifico!
Per cui che abbiamo da spartire
noi con costoro? Quando sappiamo che fine faranno,
cerchiamo di non contaminarci e di diventare chiesa di Laodicea
pure noi!
Guardiamo che cosa c’è
scritto in Esodo 34: “Non fate lega con le popolazioni
nelle quali Io sto per mandarvi, non fate lega! Non date i
vostri figlioli alle loro figliole e non date le vostre figliole ai loro
figlioli!” E questo è stato a causa dell’idolatria, che è l’oggetto, il tema di
tutta la Bibbia.
E ancora troviamo l’idolatria in Apocalisse come il peccato
dell’umanità (Apoc.9,20). Il peccato – dice Gesù - è
l’incredulità, è che non credono in Me (Giov.16,9). Allora l’incredulità e
l’idolatria sono la stessa cosa.
Cerchiamo di guardare
bene queste cose che ci stanno davanti perché sono gli ultimi tempi, e noi li
stiamo vivendo. Cerchiamo di essere difensori
dell’Evangelo dalla prima parola di Genesi all’ultima dell’Apocalisse. Grazie
per questo tempo nel nome di Gesù.
.-
6.
Responsabili dei Giovani: (Giancarlo Galassi) confermata
la data del 28 giugno per una uscita all’aperto con tutti
i giovani al Parco della Caffarella. A breve ci sarà
la locandina con le specifiche. Credo sarà una bellissima opportunità per
conoscersi, per evangelizzare e per stare insieme. Volevo incoraggiare tutti i
Pastori di Napoli che questa non è una terra di fuoco, ma questa è la terra del fuoco dello Spirito Santo e se anche il terreno
non produce, il cielo produce sempre.
7.
8.
Predicazione (Stefano
Rinna): per
me è una gioia e un onore essere a Napoli per poter
condividere con voi la presenza di Dio. Ringrazio il Signore per l’opera che i Pastori Luca e Lucia Adamo stanno portando a avanti in
questo luogo e vogliamo continuare a pregare per loro.
Sono anche contento che oggi stiamo trattando un
soggetto molto importante: il cristianesimo.
Sono sposato da 23 anni
e abbiamo 3 stupende figlie e con la mia casa stiamo servendo l’Eterno. Da due
anni è iniziata un’opera a Castagnetta (Pomezia) nei dintorni di Roma. Per 19 anni abbiamo curato una cellula famigliare sotto il
ministerio di due Pastori e poi la nostra preghiera è stata sempre quella di
uscire dalla chiesa con la benedizione di Dio e della Chiesa. Nel periodo della
cellula si sono convertiti anche i nostri famigliari. C’è stata una parola
profetica sulla mia vita che diceva che dovevo attendere il tempo di Dio finche
un giorno il proprietario del locale dove attualmente
c’è la chiesa ci ha chiamati dicendoci se volevamo affittarlo, questo per
descrivervi quanto è grande il nostro Dio!
Il nostro combattimento è iniziato quando
abbiamo detto “si” a Gesù e non è ancora finito, coloro che ci hanno preceduto
hanno combattuto il buon combattimento ed ora tocca a
noi.
Noi in prima linea siamo cristiani, in Atti 11:26 sta scritto: “ed avvenne che per un anno intero essi si radunarono con la chiesa ed
ammaestrarono un gran numero di gente, e ad Antiochia
per la prima volta i discepoli furono chiamati cristiani”, da chi furono chiamati cristiani? Dalla gente.
Vogliamo riflettere questa mattina l’importanza di essere oggi dei veri
cristiani. Noi che diciamo di aver creduto in Gesù, di essere nati di nuovo,
siamo chiamati ad essere veri cristiani nel 2014, io
ci credo e ci dobbiamo credere tutti. C’è qualcuno che ci crede? Dobbiamo
essere trasformati a immagine di Cristo (non a immagine di un responsabile o di
un pastore o di una denominazione) e questo dovrebbe essere il desiderio di
tutti coloro che si professano cristiani.
Rom. 8:28-29 sta scritto: “or noi sappiamo che tutte le cose cooperano al bene di coloro che amano
Dio i quali sono chiamati secondo il Suo proponimento, poiché quelli che ha
preconosciuti li ha anche predestinati per essere conformi all’immagine del suo
figlio al fin di essere il primogenito fra molti fratelli”. Conformi,
preconosciuti, predestinati a che cosa? Ad essere
uguali a Cristo! Chi è predestinato? Tutti gli uomini sono predestinati ad essere uguali a Cristo, perché tutti sono chiamati alla
salvezza! Noi possiamo essere uguali a Cristo! I primi ad
essere chiamati cristiani non ci stanno più, oggi è il nostro turno, è Dio che
ci sta chiamando in questo tempo ad essere dei veri cristiani. Tu ed io abbiamo
tutte le carte in regola per poter essere quello che
diciamo di essere. Dio ti ha abilitato per essere un vero cristiano, ti ha dato
la salvezza, la grazia, hai accettato Gesù, ti ha donato lo Spirito Santo e
questo Spirito che è dentro di te che grida: “abba Padre”. Può sembrare inadatto portare questo
messaggio a Pastori e Collaboratori, ma questo è il messaggio che Dio mi ha
dato: “c’è qualcuno in mezzo a noi che è cristiano?”
ci sono Pastori, Collaboratori, ed è bene che ci siano questi ordini nella
chiesa, ma il mondo sta aspettando la manifestazione dei figli di Dio. Ma i veri cristiani sono nascosti, io voglio essere come
Gesù! Ma chi ti credi di essere? Un figliolo di Dio
che vuole assomigliare a Gesù, questo è il mio obiettivo, forse non ci riuscirò
in tutte le aree ma almeno voglio provarci.
Se vogliamo vedere dei cambiamenti in questa Nazione dobbiamo predicare un Vangelo semplice fatto di
grazia, amore verso Dio e verso il nostro prossimo, semplici come lo è stato
Gesù, e nella semplicità prudenti per non cadere nella trappola della
religiosità, semplici come colombe ma prudenti, non astuti perché l’astuzia
viene dal diavolo, come serpenti. Gesù era semplice ma che cosa c’era in Lui di particolare visto che ogni uomo che lo
incontrava veniva cambiato? A volte quelli che incontriamo noi scappano, e
magari proviamo tanti metodi inutilmente. Vi siete chiesti perché? Il Vangelo è
semplice, è per grazia che siamo salvati, non c’è niente da pagare, e dobbiamo
portarlo con semplicità ma guidati dallo Spirito di Dio. In marco 16 è scritto: “andate
per tutto il mondo e predicate l’Evangelo e chi avrà creduto sarà battezzato e
sarà salvato ma chi non avrà creduto sarà condannato e questi sono i segni che
accompagneranno quelli che avranno creduto, nel mio nome faranno questo, questo
e quell’altro…” e i discepoli andarono dappertutto e il Signore operava in
loro confermando la Parola con segni e prodigi. Gesù li manda ma operava con
loro. Se siamo veri cristiani segni e prodigi ci
accompagneranno!
Non siamo qui per insegnare niente a nessuno, ma
voglio che riflettiamo: “cristiani oggi”.
In Atti 5:12-16 “Or molti
segni e prodigi erano fatti fra il popolo per le mani degli apostoli. Tutti con
una sola mente si ritrovavano sotto il portico di Salomone.13 E nessuno degli altri ardiva unirsi a
loro; ma il popolo li magnificava.14 Cosí si aggiungeva al Signore un numero sempre maggiore di
credenti, moltitudini di uomini e donne15
tanto che portavano i malati nelle piazze, li mettevano su letti e
giacigli perché, quando Pietro passava, almeno la sua ombra coprisse qualcuno
di loro.16 Anche la folla delle città intorno accorreva
a Gerusalemme, portando i malati e quelli che erano tormentati da spiriti
immondi, e tutti erano guariti.” Noi troviamo tante scuse nel non vedere segni
e prodigi ma penso che sia arrivato il momento di prenderci
le nostre responsabilità, la colpa è mia. Se io assomiglio a Gesù
segni e prodigi mi accompagneranno e questo attirerà le persone, questo farà la
differenza; a voglia a dire che siamo cristiani se non lo dimostriamo con i
fatti come avveniva con la prima chiesa per mezzo della quale tutti i malati erano guariti. Gesù non
ha fatto distinzione di persone o di malattie, ma ha guarito tutti e noi
vogliamo assomigliare a Lui. Se Dio è con noi Lui
accompagnerà la Parola che predichiamo con segni e prodigi, questo è per i
cristiani oggi. Ci sono cristiani? C’è qualcuno? Non mi accontento di sentire
che ci sono grandi risvegli in Brasile, in Australia, o in altri posti ma
voglio anche un risveglio in Italia.
E’ proprio in una di queste occasioni che per la
prima volta furono chiamati cristiani, cioè uguali a
Cristo. Oggi che cosa è cambiato? In Ebrei 13:8 sta
scritto: “Gesù Cristo è lo stesso ieri,
oggi e in eterno”. Se Dio è lo stesso chi deve cambiare siamo noi!
Vogliamo predicare un Vangelo puro e santo, il
Vangelo di Gesù Cristo, senza lievito, senza gonfiarlo, senza aggiungere e né togliere ma assomigliare a Gesù. Il cristianesimo non
sono regole, è conoscere la Parola della salvezza, conoscere
cosa Cristo ha predicato, conoscere l’amore di Dio, conoscere la parola di
fede. Dobbiamo attenerci semplicemente a quello che Gesù ci ha insegnato, Egli
ci ha detto che ci ama, e noi dobbiamo predicare che Dio ama, amen? Che Dio ama
9.
10. .
11. Prossima riunione IPL delle chiese di Roma e Lazio. sabato 20 settembre ore
12. Il prossimo incontro IPL dei soli Pastori e Mogli lunedì 20 ottobre
in Via Giuseppe
Chiovenda 57 alle ore 19.
13. Predicatore per la prossima riunione IPL: Seminario (da confermare) col
14.
Data |
Tipo
Incontro |
Ora
e Località |
Sabato 7 giu 14 |
Celebrazione Pentecostale |
Ore |
Sabato 28 giu 14 |
Incontro Giovani 4GOD all’aperto |
Parco degli Acquedotti |
Sabato 20 set 14 |
Riunione IPL allargata a Collab. |
Ore |
Lunedì 20 ott
14 |
Incontro Pastori |
Ore |
Sabato 15 nov 14 |
Riunione IPL allargata a Collab. |
Ore 10 Via Chiovenda (Lilli) |
15.
Tabella riepilogativa
delle date:
data |
ore |
tipo riunione |
luogo |
7 giu 2014 |
17 |
Celebrazione Pentecoste |
Fiumicino |
28 giu 2014 |
10 |
Incontro Speciale Giovani 4GOD all’aperto |
Parco degli acquedotti |
11-14 set 2014 |
|
Conferenza Donne di Destino d'Italia (Cie-Mit) |
Via Cassia |
20 set
2014 |
10 |
Riunione
IPL allargata |
Fiumicino |
20 ott 2014 |
19 |
Incontro Pastori |
Via Chiovenda |
15 nov 2014 |
10 |
Riunione
IPL allargata |
Via
Chiovenda |
|
Il Segretario |
|
Carlo Galioto |
- Presidente di turno |
|
331-2429997 |
AlicinoRiccardo@libero.it |
- Segretario di turno |
fr. Carlo Galioto |
339-1260778 |
c.galioto@tin.it |