1. La riunione è iniziata con un bel tempo di lode e adorazione guidato dal gruppo della chiesa locale.
2. Benvenuto del Presidente Riccardo Alicino: Isaia 33:9 “Il paese è nel lutto e langue”, di fuori il Paese è in lutto ma noi siamo qui nella gioia e nella grazia del Signore , e poi al versetto 10 “Ora mi leverò, dice l'Eterno, ora sarò esaltato, ora mi innalzerò”, siamo in un’ora nuova che non abbiamo mai vissuto prima. Per il mondo è lutto, ma per coloro che hanno fatto un’esperienza col Signore è un’ora nuova. Nel mondo si sta vivendo un tempo di vacche magre. In questo tempo il Signore si è alzato in piedi e non si siederà finché tutto sia compiuto, si sta innalzando il Signore, e in un tempo di vacche magre io credo che Dio sta preparando tanti “Giuseppe”. Lo spirito di Giuseppe che deve entrare nel popolo, che sappia amministrare la giustizia, la grazia, l’amore e che possa dare da mangiare alle persone che sono nel bisogno. I giovani hanno perso la speranza perché era stato promesso un cambiamento che non c’è stato, ma quello che può dare il cambiamento è soltanto il Signore. La nostra società ha bisogno di quanto diceva l’apostolo Paolo: conoscere bene il Signore. Come Giobbe che aveva sentito parlare di Lui ma arrivò il tempo in cui l’ha conosciuto! Il successo nel ministerio dipende da come conosciamo il Signore, avere la presenza di Dio nella nostra vita. Quando il Signore si innalza attira tutti a se, dice Giovanni e se vogliamo che le persone siano attratte da Lui dobbiamo innalzarlo. Non la nostra chiesa o il nostro ministerio ma vogliamo innalzare solo il Signore.
Vogliamo invitare adesso il Pastore Fernando De Franca per condividere la testimonianza di questa chiesa.
3. Fernando De Franca: sono contento di poter ospitare questo incontro a cui fa parte della storia della Chiesa Evangelica di Roma. E’ da 18 anni che operiamo a Roma e quindi credo che un po’ ci conoscete. Sono cresciuto nella Chiesa Pentecostale, mio padre era un Pastore ed è un riferimento per me, un uomo integro, serio che ha servito l’opera di Dio per tanti anni. Io sono il secondo di 7 figli (l’anno scorso ho perso un fratello) e tutti gli altri serviamo Dio. Nell’adolescenza ho frequentato per due anni la chiesa presbiteriana dove c’era la mia nonna e dopo, circa 25-30 anni fa, nel Brasile è iniziata una specie di rivoluzione nell’ambiente evangelico, ed è stata la radice di ciò che sta accadendo attualmente. C’è stata una chiamata per un cambiamento, un risveglio per l’inizio di una nuova storia. Eravamo parecchi giovani e abbiamo iniziato questo movimento per vedere un cambiamento nella nazione. La struttura presbiteriana non ce lo permetteva per la loro visione conservatrice, che va rispettata, e insieme a tanti altri pastori in Brasile abbiamo iniziato questo clamore per un risveglio nella Nazione. Avevo 19 anni e Dio ha messo nella nostra vita un padre spirituale che è il mio pastore, quell’uomo ha investito nella mia vita e in quella di altri leader mettendoci la visione di una chiesa forte, impegnata con la Parola di Dio, desiderosa di vedere la Gloria di Dio sulla terra. Abbiamo capito che una chiave importante nella vittoria della chiesa locale è la preparazione morale, etica, caratteriale del pastore, in modo molto serio secondo i principi della Parola di Dio. Oggi in Brasile ci sono parecchie chiese importanti non solo nei numeri ma soprattutto nella qualità perché c’è una presa di posizione per quanto riguarda la serietà, l’impegno di vivere l’Evangelo di Gesù Cristo come deve essere vissuto. Il mio Pastore è vicepresidente di un gruppo di chiese che riunisce 5-6 mila pastori. Non siamo fra le chiese più grandi con circa 8-9 mila persone, ma abbiamo una buona tradizione con la musica, ministri di lode abbastanza importanti, un lavoro intenso di evangelizzazione fra cui anche la partecipazione al programma del carnevale (per non consegnare la città nelle mani del diavolo, ma sfruttare l’occasione per proclamare il Vangelo) con carri dove facciamo canti e preghiere.
Nel 1987 io e mia moglie abbiamo ricevuto una chiamata da parte di Dio per prepararci a un’opera e nel 1994 siamo arrivati a Roma dove non conoscevamo nessuno. L’idea iniziale era di collaborare con alcuni pastori brasiliani che avevano chiesto aiuto al nostro pastore. Abbiamo studiato per imparare l’italiano e abbiamo iniziato a evangelizzare. La nostra visione è di avere una chiesa spiritualmente forte (cioè avere gente veramente impegnata con Gesù Cristo, non ipocrisia, non superficialità, non vita doppia) e numerosa. Non bisogna essere credenti solo in chiesa ma anche fuori avere una vita di testimonianza di impegno con Dio. Una chiesa forte significa una chiesa che combatte, che influenza, che dice la sua per quanto riguarda la situazione della città o la politica, una chiesa che dice: “noi non siamo d’accordo con questo”, oppure “noi pregheremo contro questo”. Quindi non una chiesa passiva ma attiva. Numerosa perché in Italia ci sono 60 milioni di abitanti e la chiesa dovrebbe essere almeno il 10%! Una volta il Brasile era la Nazione con il maggior numero di cattolici nel mondo, oggi non è più così. Io credo che Dio farà crescere numericamente la chiesa Italiana, non so come farà ma Egli è potente di cambiare le situazioni a prescindere dalle condizioni, dalla cultura, dalla religiosità della gente. Per questo abbiamo preso questo locale grande perché crediamo in una chiesa numerosa. Se Dio lo ha fatto in Brasile, in Corea, in altri posti, perché non lo può fare in Italia? In Europa? L’Europa attualmente è il continente che ha più bisogno di Gesù perché è messa male! La gente vuole un cambiamento e la chiesa di Gesù Cristo deve essere pronta per questo cambiamento.
Io sono molto esigente, non scherzo, non voglio avere numeri a prescindere ma avere numeri che corrispondono alla realtà con la Parola di Dio. Non certo di rendermi simpatico, qualcuno mi accusa che non ho amore, ma l’amore per me non è coccolare ma dire la verità per preservare le persone dal male. Non siamo perfetti ma abbiamo un impegno con la Parola di Dio e vogliamo quello che c’è scritto. Io sono convinto che altre chiese si alzeranno con lo stesso impegno, con la stessa visione e noi faremo la differenza nella nostra società.
4. Saluto dai Pastori che non sono potuti venire: Alessio Evangelisti, Romano Rossi e Carlo Reale si scusano di non essere presenti e salutano tutti. Ringraziamo i tanti presenti che hanno partecipato a quest’incontro.
5. Pastori che sono stati accettati in IPL nell’ultima riunione pastorale:
– Riccardo Alicino: abbiamo il Pastore Carlo Agostinelli in mezzo a noi che ha passato una grande prova e vogliamo benedirlo. Che dopo questo periodo di sofferenza Dio ti dia una grande benedizione.
– Stefano Rinna: sono il pastore della Chiesa Castagnetta ma prima di essere pastore c’è stato un percorso. Io conosco molti di voi e alcuni di voi sicuramente conoscete me. Sono stato collaboratore di Pastori e il mio ministerio nasce, come dice la Scrittura, “nella mia cameretta”. Il gancio che mi ha portato al Signore è stata mia moglie e attraverso lei siamo arrivati alla chiesa della Magliana dove abbiamo servito per circa 20 anni, prima sotto il ministerio del Pastore Aurelio Ieva e poi Fosco Ieva. Poi in accordo col Pastore Fosco abbiamo iniziato quest’opera alla Castagnetta. Siamo convinti che le chiese debbono nascere con la benedizione di Dio e non per divisione. Volevo anche puntualizzare che noi non siamo a Pomezia dove c’è un’altra chiesa, ma alla Castagnetta (anche se fa comune di Pomezia), e ci tenevo a dirlo per rispetto del Pastore Agostinelli che cura Pomezia.
– Paolo Tellini: alcuni di voi li conosco già per aver partecipato da 2-3 anni a incontri IPL. Ho chiesto di aderire a IPL perché questo è un momento particolare storico e le cosa stanno cambiando. E’ tempo che la Chiesa di Cristo si unisca veramente per avere un impatto. Curo un’opera nella zona Arco di Travertino ma siamo consapevoli che apparteniamo alla Chiesa di Cristo. C’è anche mia moglie Caterine che ho incontrato negli Stati Uniti dove ho conosciuto il Signore con un gruppo molto fervente nel Signore, una chiesa molto forte nell’insegnamento e nello studio biblico. Era una chiesa di circa 200 membri in una cittadina di 10.000 ab. Dopo qualche tempo ci fu una profezia che diceva “e ritornerai a generazioni del passato”, ma i profeti non sapevano che ero italiano. Un giorno, mentre che si stava celebrando un funerale in una chiesa cattolica, il Signore mi ha dato una visione: c’era un campo arido, il terreno era spaccato, la terra era asciutta e gialla. E il Signore ha detto: “c’è solo bisogno di acqua perché la vita riprenda”. Il messaggio era chiaro e così nel 1998 siamo venuti in Italia in missione in aggiunta ad altre missioni che abbiamo in Russia e in Uganda. Abbiamo iniziato con culti in casa finché poi abbiamo aperto un locale. Questi anni sono stati di sofferenza con alti e bassi però abbiamo continuato a glorificare il Signore. Il nostro desiderio è lavorare assieme alle altre chiese di Roma per avere un impatto con questa città e con questa Nazione.
6. Pastori che hanno fatto domanda di adesione in IPL e che sarà valutata alla prossima riunione:
– Vincenzo Molinaro: sono stato per 26 anni pastore nelle ADI, finché nel 2005 ho fatto una scelta diversa prima fondando una chiesa e poi frequentandone un’altra. Da circa 18 mesi curo una chiesa nel Comune di Ariccia in una contrada che si chiama “Fontana di Papa” e lì il Signore ci sta benedicendo e il gruppo sta crescendo. Il nostro desiderio, che è stato poi il motivo per cui sono uscito dalle ADI, è di avere comunione con tutte le chiese. Per questo sono qui desiderando avere comunione con voi e sperando che anche le ADI possono avere comunione con noi.
7. Roberto Lani: come già sapete faccio parte di una commissione collaborando col fr. Sandro Oliveri per lo sviluppo politico dell’Italia con il movimento “Cristiani per la Nazione”. A maggio c’è una tornata elettorale per le elezioni comunali di Roma. Anche se c’è una posizione politica dettata da alcuni accordi elettorali, quello che è più importante è portare luce dove andiamo. Ci sono delle circoscrizioni da coprire, dove se ci sono dei credenti che fanno parte di queste circoscrizioni possono proporre la loro candidatura che sarà esaminata, che sono: la XIII (Ostia-Acilia-Casal Palocco), VIII (Prenestino), VII (Casilino). Ci si potrebbe proporre anche se si abita in altre circoscrizioni ma poi sarebbe un pochino scomodo seguire la vita politica.
Noi possiamo dare il nostro contributo aderendo al movimento “Cristiani per la Nazione”. Altre comunicazioni li riceverete via e-mail attraverso il segretario IPL.
8. Riccardo Alicino: vogliamo fare una preghiera per quello che sta succedendo sia al Senato che alla Camera, che Dio ci possa mettere la mano affinchè ci possa dare un buon governo e che possa amministrare la grazia e la giustizia.
9. Guido Sangiorgi (preghiera per il governo): io credo che abbiamo superato Sodoma e Gomorra, l’unica differenza è che lì non c’erano 10 credenti, a Roma ci siamo migliaia di credenti che possiamo pregare per il governo con la preghiera di Nehemia.
10. Daniel R. Pinckney (autore del libro “L’Apocalisse Prossima Ventura: come prepararsi” che è venuto da Monaco): grazie per essere qui con voi. Io e mia moglie abbiamo vissuto in Italia 10 anni curando due chiese, a Frascati e San Lorenzo in Lucina e negli ultimi 4 anni siamo in Germania curando una chiesa internazionale in lingua inglese. A seguito di un seminario sulla profezia dell’Apocalisse qualcuno mi ha detto: perché non scrivi un libro sull’argomento? Quindi ho scritto il libro, prima in inglese e adesso in italiano. E’ un argomento molto difficile e ho dovuto cambiare la mia opinione tante volte. Pensavo di sapere la verità ma poi con il confronto con altri credenti mi accorgevo che non avevo visto le cose da altri lati. Nel libro riporto molti passaggi biblici per evitare di consultare continuamente la Bibbia. Se trovate degli errori vi prego di farmeli notare e io posso anche cambiare parere su qualche aspetto. Non ho voluto scrivere per i teologi o pastori soltanto, ma che fosse anche un libro evangelistico, adatto anche ai pagani che si fanno domande sulla fine del mondo.
Devo dire che quando vivevo qua pensavo che l’Impero Romano sarebbe l’ultimo dei sette imperi di cui parla Apoc. 17 che parla della bestia con sette teste che sono 7 imperi che satana ha utilizzato attraverso la storia per combattere contro il Popolo di Dio. La Bibbia ci dice chiaramente che l’impero in cui Giovanni viveva era il sesto, quello di Roma, un settimo deve venire e da questo settimo un ottavo che sarebbe quello dell’anticristo. Ma dopo vari studi della Bibbia e cosa dicono gli islamici sono convinto che il settimo impero utilizzato dal diavolo è quello islamico. Dal 1924, quando è stato abolito il califfato, gli islamici chiedono che sia ripristinato il califfato, e aspettano il loro messia che è chiamato “Mahdi”. L’Iran pensa che ci deve essere la terza guerra mondiale affinchè il loro messia debba venire. Per questo vogliono promuovere la guerra per far arrivare il “Mahdi”. Io penso, da quello che dice la Bibbia e il Corano, che il Mahdi sia l’anticristo. Ho letto in questi giorni che il principe Carlo d’Inghilterra sta studiando l’arabo perché vuole leggere il Corano in arabo ed è affascinato dall’Islam. Il presidente USA Obama dice di essere un cristiano, ma quando stava in Egitto avrebbe detto a un alto funzionario che invece è un mussulmano. Ha nominato direttore della CIA un americano convertito all’Islam e il segretario della difesa è pro-islamico, pro-Iran. Il Vice-presidente quando si parla di Iran è sempre a suo favore. Quindi stiamo vedendo un forte movimento in tutto il mondo verso l’Islam. Posso anche sbagliarmi che non sia l’Islam il settimo impero ma vi invito a leggere il libro e ad approfondire l’argomento. Se volete vendere il libro nelle vostre chiese contattatemi via e-mail e troveremo un accordo danpinckney@hotmail.com. E’ vero che le profezie dei non credenti in genere sono false, ma Dio ha parlato a persone pagane come Nabucodonosor per la statua, il sogno del Faraone per la carestia, la profezia a Caiafa su Cristo, per cui è interessante che il cugino di Maometto nel 600 ha fatto una profezia (questa è una notizia del 2008 quando Obama stava per diventare presidente degli USA), “alla fine dei tempi, subito prima del ritorno del Mahdi (che sarebbe un Imam nascosto che ritornerà) un alto uomo nero prenderà le redini del governo dell’Occidente al comando del più potente esercito della terra, il nuovo condottiero d’occidente porterà ‘un chiaro segno’ da parte del terzo imam, il cui nome sarebbe stato Hussein Ibn Ali. Così si conclude la tradizione: ‘gli sciiti non dovranno dubitare che egli è con noi’ “. Per una strana coincidenza , il primo e il secondo nome di Obama – Barak Hussein – in arabo e in persiano significano “la benedizione di Hussein”. Il suo cognome , Obama, in alfabeto persiano si scrive O Ba Ma, che vuol dire “egli è con noi” la formula magica della tradizione del Mullah Majlisi (pag. 188).
Non sappiamo se verrà il Mahdi o no, ma è interessante che per la prima volta nella storia americana che un uomo nero è il capo. Io penso che la venuta del Signore è prossima. Ci sono delle profezie che dicono che un forte movimento dello Spirito Santo sta per venire in tutto il mondo, sarà un grandissimo risveglio e anche nel mondo mussulmano ci sono tantissimi che si convertono. Grazie tanto per questo tempo che mi avete concesso.
11. Responsabili dei Giovani 4GOD:
– Carlo Galioto: nell’ultima riunione è stato deciso di accettare la richiesta del Pastore Luca Adamo di essere sostituito come coordinatore dei Responsabile dei giovani ed è stato incaricato Fabrizio Terregna di affiancare i due Responsabili dei giovani che hanno la responsabilità di portare avanti il progetto 4GOD, Giancarlo Galassi (Chiesa Fiumicino) ed Enrico Scaringi (Chiesa Grottarossa).
– Luca Adamo: grazie che avete accettato la mia richiesta ma essendo a Napoli non riuscivo più ad essere molto presente con i giovani. Abbiamo realizzato qualche cosa di interessante assieme, 4GOD, le riunioni di preparazione, l’evento annuale. Rimango disponibile per ogni aiuto.
– Fabrizio Terregna: volevo ringraziare Dio per l’impegno e lo zelo con cui il Pastore Luca ha portato avanti l’impegno in questi anni. IPL Giovani che adesso si chiama 4GOD è praticamente nato assieme a IPL ed è la comunione dei ragazzi delle varie chiese. Per qualche tempo sarò una figura per suggerire e aiutare Giancarlo ed Enrico nel portare avanti il lavoro con i giovani. Vi chiediamo di mandare i vostri responsabili per poter assieme organizzare qualche cosa che va considerata una semina che produrrà raccolto. A volte può accadere che i nostri giovani si sentano soli e quindi lo stare insieme li aiuta a constatare che non sono soli. Non è richiesto molto impegno ai giovani essendo uno-due incontri all’anno, un po’ di impegno in più per i responsabili. Volevo anche ringraziare i Pastori Cesare Adriani e Mario Basile che hanno permesso ai loro Responsabili dei Giovani di assumere questo incarico per 4GOD.
– Enrico Scaringi: chiedo di pregare per 4GOD affinchè lo Spirito Santo ci guidi in questo cammino, in questo percorso perché se è vero che i giovani sono il futuro della Chiesa allora vanno coltivati nel migliore dei modi affinchè possano essere pronti al cambio generazionale. Da questi giovani usciranno pastori, predicatori, quindi vanno sostenuti. 4GOD non è uno strumento fuori dalla Chiesa, ma ogni giovane fa parte della propria chiesa e insieme fa parte di 4GOD. Io ho ricevuto tanto e vogliamo aiutare soprattutto quei giovani che hanno bisogno di essere incoraggiati a cercare in Gesù Cristo le soluzioni. Pregate per me anche perché sto per diventare papà.
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12. Predicazione (Kilea Ky) (si riportano alcuni spunti): vengo dal Burkina Faso, la nostra chiesa si chiama “Centro Internazionale di Evangelizzazione – Missione Interiore Africana”. Ringrazio il Presidente, il Segretario e tutti i Pastori e le sorelle che sono anche Pastori e ringrazio il Pastore Fernando dell’ospitalità.
Abbiamo già ascoltato tante cose interessanti e pure io ho preparato qualche cosa. E’ un privilegio per me portare la parola questa mattina. Ho preso spunto dalla predicazione del Pastore Greco del 19 gennaio quando Dio dice a Giosuè 1:6: “sii forte e coraggioso fatti animo, perché tu metterai questo popolo in possesso del paese che giurai ai loro padri di dare ad essi. 7 Solo sii forte e fatti risolutamente animo, avendo cura di mettere in pratica tutta la legge che Mosè, mio servo, t’ha data; non te ne sviare né a destra né a sinistra, affinché tu prosperi dovunque andrai”. Mi sono chiesto: come posso fortificarmi? Devo mangiare tanta pasta? Devo pregare e digiunare ogni giorno? Lo Spirito Santo mi ha messo davanti un passaggio, Efesi 6:10 “Del resto, fratelli miei, fortificatevi nel Signore e nella forza della sua potenza”. Essere forte nel Signore che significa? La Parola ci dice che la sua forza è onnipotente. In Atti 1:8 leggiamo “8 Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su voi, e mi sarete testimoni e in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all’estremità della terra”.
• Ho capito che essere battezzato ed essere riempito dello Spirito Santo è fortificarsi nel Signore. In questo sta la forza del cristiano. Ma perchè quelli che sono battezzati con lo Spirito Santo col segno delle lingue non operano miracoli come i primi cristiani?
Il Signore mi ha rivelato un’altra cosa in relazione con lo Spirito Santo e la sua forza: la trasformazione! In Romani 12:1 leggiamo infatti: “Io vi esorto dunque, fratelli, per le compassioni di Dio, a presentare i vostri corpi in sacrificio vivente, santo, accettevole a Dio; il che è il vostro culto spirituale 2 E non vi conformate a questo secolo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la volontà di Dio, la buona, accettevole e perfetta volontà.” Offrire il proprio corpo come un sacrificio vivente, santo e gradito a Dio e un culto accettevole, questo è quello che dovrebbero fare i cristiani, ma alcuni e anche alcuni servi di Dio ai nostri giorni non sono trasformati. La trasformazione è un passo necessario nella vita del Cristiano e soprattutto del Servo di Dio. Non conformarci a questo secolo significa Non amare il mondo, non formare con il mondo una sola cosa (Siamo nel mondo ma non siamo del mondo, Giovanni 17.16 )
Gesù dice che siamo una nuova creatura e dobbiamo essere uniti ed amarci gli uni e gli altri Giovanni 17 v 20-21; Giovanni 15v12-13. L'amore non cerca il suo proprio interesse invece purtroppo c’è molta guerra nell’anima dei cristiani e anche dei pastori
I Pastori e gli anziani devono fortificarsi nel Signore. Essere forti nel Signore è molto importante oggi, perché? Questi giorni sono malvagi e tutti lo sappiamo, quando vediamo che il peccato è sempre più manifesto, l’avanzare dell’omosessualità, della corruzione, allora i cristiani dobbiamo fortificarci. Gli uomini sono attirati dall’amore per i soldi, dal piacere delle cose del mondo e i cristiani non sono uniti. Tutti sappiamo che siamo chiamati ad essere uniti ma non siamo uniti.
Non vediamo più i miracoli del tempo di Pietro, i ciechi vedevano, gli zoppi camminavano e i sordi udivano. Quando non vediamo i miracoli allora dobbiamo chiederci: siamo forti nel Signore? Aumenta la depressione anche nelle chiese in Europa e molti ne soffrono, aumentano i divorzi, i figli crescono con genitori separati. Per questo fratelli e sorelle dobbiamo fortificarci perché i tempi sono malvagi. La profezia dice: “preparati a incontrare il tuo Dio”.
Il secondo punto per cui dobbiamo fortificarci è perché abbiamo un avversario che è il diavolo come dice la Scrittura in 1Pietro 5:8 “Siate sobri, vegliate, perché il vostro avversario, il diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare”. Ci sono pastori che sono stati divorati perché sono stati scoraggiati dai cristiani, dalle situazioni della vita, dai propri consiglieri. Il diavolo cerca di divorare i pastori servitori di Dio, quelli che non sono forti, lo fa con problemi nella sua famiglia, con altre cose per farlo scoraggiare e fargli abbandonare la fede. Cerca sempre il punto debole della persona. Nessuno è fuori dagli attacchi del diavolo.
In 1Timoteo 5:23 leggiamo “Ora il Dio della pace vi santifichi egli stesso completamente; e l'intero vostro spirito, anima e corpo siano conservati irreprensibili per la venuta del Signor nostro Gesú Cristo”, ogni essere umano è uno spirito ed ha un’anima dentro un corpo e questi tre elementi incidono sulla forza del cristiano. Come avviene? Lo spirito dell’uomo che sarebbe l’essere interiore, deve essere in contatto con lo Spirito di Dio per ricevere la guida su quello che Dio vuole per influenzare l’anima. Nell’anima dell’uomo ci sono le emozioni, i sentimenti, l’intelligenza. Questi elementi possono seguire la volontà di Dio trasmessa attraverso lo spirito oppure possono seguire la volontà dell’uomo che nell’Epistola ai Galati 5:20 sono chiamate le opere della carne “idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni. sètte, invidie, ubriachezze, gozzoviglie, e altre simili cose (interesse personale)”.
• L’anima del cristiano è il suo centro di decisione verso il corpo, se prevalgono le opere della carne non ci sarà unione fra i Pastori e come conseguenza non ci saranno nemmeno i miracoli. Crocifiggere la carne significa crocifiggere la volontà, i sentimenti, le passioni, il proprio interesse, l’intelligenza, i sensi, le invidie, i risentimenti ma se non crocifiggiamo l'uomo vecchio rischiamo di conformarci al presente secolo.
La forza del cristiano si trova nel Signore per vincere la guerra dell’anima. Se l’anima è sottomessa al nostro spirito saremo forti ma se l’anima è sottomessa ai desideri del corpo saranno problemi. L’orgoglio dell’anima non si sottomette agli anziani.
L’intelligenza se non sottomessa crea divisioni. Se ci conformiamo a questo secolo avremo divorzi come il mondo. La trasformazione della nuova nascita avviene quando c’è la sottomissione.
Se quello che senti viene dal mondo seguirai il mondo; se viene da Dio seguirai Lui e avverrà la trasformazione.
Lo spirito che dobbiamo avere in IPL è di non permettere che le opere della carne abbiano la precedenza.
Molti cercano il proprio interesse, dobbiamo invece dare interesse a tutti i servi ed essere solidali, incoraggiare ad essere morti nell’uomo interiore.
Dobbiamo rispettare e onorare gli anziani, curare i nostri bambini, i giovani, le nostre spose, i nostri fratelli, dobbiamo incoraggiare ad essere forti nell’uomo interiore. Dobbiamo cercare di essere “uno” come Cristo ha voluto.
Il nostro spirito, se è in comunione con lo Spirito di Dio, riceve da Dio e comanda all’anima di far ubbidire il corpo alla Parola di Dio, il corpo fa quello che vuole l’anima. Ecco perché dobbiamo evitare le concupiscenze del mondo.
Penso che IPL dovrebbe allargarsi a livello di Italia ed Europa.
Relazione spirito anima e corpo e implicazione sulla vita del Cristiano
Lo spirito dell’uomo:
v Fede
v Parola
v Relazione con lo Spirito Santo
v Perfetto giusto e santo
Ha tutto ciò che serve per vivere e vincere
L’anima
v Emozioni
v Sentimenti
v Coscienza : Si rende conto delle buone e delle cattive cose
v Pensieri e Intelligenza: Concepisce e impone le buone o le cattive azioni del corpo
v Volontà: decide e impone la decisione al corpo
Il Corpo (ha cinque sensi)
v udìto (Orecchi) sente sia i buoni che i cattivi suoni
v vista (occhi) vede sia le buone che le cattive cose
v odorato (naso) odora sia i buoni che i cattivi odori
v tatto (pelle e carne fisica, nervi) tocca sia le buone che le cattive cose
v gusto (lingua) assaggia sia i buoni che i cattivi sapori
E’ neutro e segue il padrone (spirito o anima)
Voglio chiudere con una piccola testimonianza, sono nato in una famiglia pagana ed ho visto l’evocazione di demoni attraverso gli antenati. I demoni sono reali ma Dio è più reale.
13. Presentazione Associazioni presenti in IPL: Associazione di Volontariato “Vivere la Gioia”
– Fosco Ieva: è stato chiesto di presentare il lavoro delle varie associazioni che ci sono nel nostro mezzo. La nostra attività nasce dall’esperienza lavorativa che ho avuto prima di diventare pastore che è stata quella di occuparmi di problemi sociali con un sindacato. Seguendo gli italiani all’estero ho avuto modo di girare e di conoscere le problematiche relative a leggi, fisco, previdenza, welfare. Il Signore mi ha aiutato in questo lavoro e pur non avendo gli studi appropriati sono diventato il rappresentante per l’Italia presso il Parlamento Europeo a Bruxelles. Così incominciò a farsi strada il pensiero che le persone si potevano raggiungere anche attraverso il sociale e cos’ abbiamo iniziato a muoverci in questo senso creando una associazione di beneficienza e di volontariato ONLUS, aderendo al banco alimentare, missione di evangelizzazione in Cina, lavoro missionario nel Sud-Est Asiatico (chi ha un’associazione ONLUS stia attento che sia tutto a posto perché eventuali controllo dell’Agenzia delle Entrate vi farà restituire tutto quello che vi ha dato). Abbiamo fatto un progetto per un orfanotrofio in Birmania e abbiamo raccolto 5000 euro per portare in una struttura 2 km di linea per la corrente elettrica, scavare un pozzo, costruire una cucina e oggi vanno ancora avanti e sono quasi autosufficienti. Poi abbiamo iniziato a fare qualche cosa anche per il nostro quartiere, la Magliana, dove ci sono tante famiglie in situazioni drammatiche che hanno bisogno decidendo di prendere il banco alimentare solo per aiutare le famiglie fuori dalla chiesa e siamo arrivati a 150 famiglie che sosteniamo ogni mese. Le autorità si sono accorte di noi, il quartiere ci conosce perché abbiamo deciso di essere uno strumento di benedizione anche fuori dalla chiesa per avvicinare le persone alla chiesa. Abbiamo realizzato che molti entrano in chiesa se accompagnati da amici o conoscenti. Passo la parola ad alcuni collaboratori che sono anche credenti.
– Gabriella: da circa 25 anni sono membro della Chiesa La Gioia, e da 10 collaboro come volontaria nell’Associazione. Mi occupo della distribuzione alle famiglie più bisognose: mamme con figli minori e senza marito per varie cause, ragazze madri prive di mantenimento, donne sole senza aiuto, famiglie numerose e anziani. Accolgo queste persone, gli faccio firmare il registro della distribuzione e gli do l’appuntamento per il mese successivo. Collaboro anche per la raccolta presso i supermercati col banco alimentare. Abbiamo visto che queste persone oltre al bisogno materiale hanno anche bisogno di essere ascoltate, cerchiamo di dare una parola di conforto e incoraggiamento.
– Pietro: sono autista magazziniere e mi occupo di caricare il banco alimentare. Negli ultimi anni i prodotti che ci danno sono diminuiti e le famiglie sono aumentate. Ci aiutano anche coloro che usufruiscono del pacco. Con un’altra associazione andiamo a portare pasti caldi e vestiario a coloro che vivono sulla strada e da un po’ di tempo non ci sono solo extracomunitari ma anche italiani. L’ultima domenica dell’anno facciamo una cena per loro a piazzale Ostiense e poi concludiamo con una preghiera.
– Pina: io mi occupo dei servizi del CAF aperto a tutti i cittadini: modelli ISEE, modello 730, consulenza e assistenza di vario tipo nel disbrigo di pratiche e richiesta permessi per extracomunitari, rinnovo delle patenti di guida, aiuto per la richiesta di tessere Atac e Cotral, consulenza del lavoro, successione, contratti.
14. Il prossimo incontro IPL dei soli Pastori e Mogli sarà lunedì 15 aprile alle ore 19 ad Alatri. E’ importante partecipare perché il Pastore Massimo Canale è quasi sempre presente per cui è buono onorarlo visto che andiamo da lui ad Alatri.
15. Prossima riunione IPL delle chiese di Roma e Lazio. sabato 15 giugno ore 10 ad Alatri.
16. Predicatore per la prossima riunione IPL: Pastore Massimo Rolli
17. Carlo Galioto: il programma annuale degli incontri IPL per il 2013 che è il seguente:
|
Data |
Tipo Incontro |
Ora e Località |
|
Lunedì 15 apr 13 |
Incontro Pastori |
Ore 19 a Alatri (Canale) |
|
Sabato 18 mag |
Celebrazione Pentecostale |
Ore 17 a Tor Cervara |
|
Sabato 15 giu 13 |
Riunione IPL allargata a Collab. |
Ore 10 a Alatri (Canale) |
|
Sabato 21 set 13 |
Riunione IPL allargata a Collab. |
Ore 10 a Finocchio (E. Di Martino) |
|
Lunedì 21 ott 13 |
Incontro Pastori |
Ore 19 a Centocelle (Lucania) |
|
Sabato 16 nov 13 |
Riunione IPL allargata a Collab. |
Ore 10 a Centocelle (Lucania) |
18. Riccardo Alicino: vogliamo ringraziare il Pastore Fernando De Franca per l’ospitalità e vogliamo pregare per questo ministerio.
19. Tabella riepilogativa delle date:
|
data |
ore |
tipo riunione |
luogo |
|
18 feb 2013 |
19 |
Incontro solo Pastori IPL |
Tor Cervara |
|
16 mar 2013 |
10 |
Riunione IPL allargata |
Tor Cervara |
|
11 apr 2013 |
18 |
Conferenza |
Spinaceto |
|
15 apr 2013 |
19 |
Incontro solo Pastori IPL |
Alatri |
|
20 apr 2013 |
10:30 |
Incontro Responsabili dei Giovani |
Magliana |
|
13 mag 2013 |
18 |
Conferenza |
Spinaceto |
|
18 mag 2013 |
17 |
Celebrazione di Pentecoste |
Tor Cervara |
|
15 giu 2013 |
10 |
Riunione IPL allargata |
Alatri |
|
21 set 2013 |
10 |
Riunione IPL allargata |
Napoli ??? conferm. |
|
21 ott 2013 |
19 |
Incontro solo Pastori IPL |
Centocelle |
|
16 nov 2013 |
10 |
Riunione IPL allargata |
Centocelle |
|
|
Il Segretario |
|
|
Carlo Galioto |
|
- Presidente di turno |
Past. Riccardo Alicino |
331-2429997 |
AlicinoRiccardo@libero.it |
|
- Segretario di turno |
fr. Carlo Galioto |
339-1260778 |
c.galioto@tin.it |