Palmarola 22-09-2012

 Riunione I.P.L. n. 100/2012 di chiese pentecostali di Roma e Lazio.

 

1.        La riunione è iniziata con lode e adorazione guidate dal pastore ospitante ed è proseguita con una riflessione del Pastore Giuseppe Ferrante: “Il mio aiuto viene dall'Eterno, che ha fatto i cieli e la terra” salmo 121:2, ci possono essere momenti di scoraggiamento e di delusione nella conduzione di una Chiesa, per incomprensioni, per ingratitudine ma se confidiamo in Lui, riceveremo la forza per andare avanti.

Per quanto riguarda l’opera a Palmarola bisogna andare indietro di circa 34 anni quando un giovane di questo quartiere andò militare a Torino dove conobbe un credente che faceva parte della missione del pastore Guerciati il quale iniziò una cellula per seguire questo giovane. Dopo circa un anno io e mia moglie abbiamo avuto una chiamata per venire a Palmarola e così abbiamo iniziato l’opera di Dio qui affiancando il Pastore Guerciati in via Magnago. Il Signore è stato con noi con guarigioni, liberazioni e battesimi con lo Spirito Santo (anche a bambini) fino a circa 12 anni fa quando Guerciati è andato col Signore e così abbiamo proseguito l’opera da soli. Siamo stati un po’ di tempo in via Velzi e poi siamo venuti a via Inzago e nel frattempo abbiamo aderito alla chiesa Apostolica. Vogliamo andare sempre guardando in alto perché il nostro aiuto viene dall’Eterno e la ricompensa ce la dà Dio.

 

2.        Benvenuto del Presidente Riccardo Alicino: quando Nehemia vide che Gerusalemme era stata arsa al suolo la prima cosa che fece fu di ricostruire le mura di protezione, perché senza di esse tutti entrano ed escono, tutti rubano. L’avversario avendo le mura diroccate viene per rubare ed io penso che ha rubato tantissimo alla chiesa, al Popolo di Dio, al Corpo di Cristo. Questa mattina mi sono svegliato con un pensiero, le chiese, le denominazioni, le religioni hanno fatto grandissime costruzioni, non solo le Chiese Storiche ma anche le pentecostali hanno costruito bellissime chiese, confrontandoli con i nostri nonni che svolgevano i culti nelle cantine o nelle stalle! Ma la Chiesa non ha saputo costruire dei ponti! Ponti per avvicinarci, relazionarci, avere comunione e quando si è senza ponti si è isolati a se stessi.

Se qualcuno è riuscito a costruire dei ponti, l’avversario ha cercato di demolirli per evitare ci sia comunione. Questa mattina spiritualmente non vogliamo costruire chiese ma ponti per avere comunione, unione e relazione gli uni con gli altri. “Io rialzerò il tabernacolo di Davide che è caduto, riparerò le sue brecce e rialzerò le sue rovine, e lo ricostruirò come nei giorni antichi” Amos 9:11 io penso che questo possa essere un tempo molto bello in cui Dio ricostruisca la “tenda di Davide” e noi vogliamo ricostruire dei ponti per avere comunione gli uni con gli altri.

L’IPL è un bel mezzo per poter ricostruire i ponti di comunione ma l’avversario farà di tutto perché questi ponti non si realizzano. Ma noi vogliamo avere una bellissima stagione di lode e ringraziamento e che Dio possa ricostruire il Suo Corpo, la Chiesa! Costruiamo insieme la Chiesa dell’Iddio Vivente!

Guido Sangiorgi: vi voglio leggere un verso che si adatta al contesto, “e una lettera per Asaf, sorvegliante della foresta del re, affinché mi dia il legname per costruire le porte della cittadella annessa al tempio, per le mura della città e per la casa in cui andrò ad abitare». Il re mi diede le lettere, perché la mano benefica del mio DIO era su di me” Nehemia 2:8

Franco Alicino: una parola per chi è nei tempi duri, nei tempi difficili, quando siamo al vaglio; qualche giorno fa stavo riflettendo e parlando con Dio e stavo un pò giù, quando ho sentito una domanda da parte di Dio: “qual è la cosa più importante per te?” Ho cominciato a pensare, ci sono tante cose importanti, la famiglia, il lavoro, le finanze, le cose importanti della vita. Sono rimasto senza parole. Tu che gli risponderesti? Poi ho risposto a Dio: “tre cose, la Tua presenza, la Tua relazione e il Tuo contatto”. Se abbiamo queste cose, se Dio continua a stare con noi con la Sua presenza, e se Dio ha una relazione con noi ci tocca e le cose vecchie passano e tutto diventa nuovo. 

3.       Saluto dai Pastori che non sono potuti venire: xx  si scusano di  non essere presenti e salutano tutti.

4.       Sede della riunione dei Pastori del 15 ottobre: è stata scelta la sede di Tor Sapienza, viale Giorgio Morandi 90.

5.        Pastori e rappresentanti di Pastori presenti per la prima volta:

-         Paolo Tellini: pastore di una chiesa all’Arco di Travertino, assieme alla moglie hanno dato un saluto.

6.       Responsabili dei Giovani, Luca Adamocome sapete siamo a Napoli da circa un anno e mezzo e chissà che qualche volta facciamo una riunione anche a Napoli. Da poco abbiamo cambiato locale di culto, da uno di 70 posti siamo passati a uno di 220 (ancora da riempire ma grazie a Dio per quello che ha fatto finora). Ricevete i saluti da mia moglie Lucia che ha avuto qualche problema col ginocchio. Sto maturando l’idea che non credo di riuscire a onorare l’impegno che mi è stato dato per cui dovreste incominciare a pensare a un sostituto che possa seguire i giovani 4GOD. Abbiamo dato una struttura, i ragazzi adesso hanno un nome, delle magliette, un movimento, un’organizzazione, una segretaria e suggerirei di aprire anche un sito internet per i ragazzi. Lascio questa bella eredità per quanto di duole il cuore anche perché prestigiosa essere il responsabile dei giovani di un gruppo di chiese come IPL. La prossima attività importante è preparare la conferenza di gennaio con i ragazzi. Sono grato a Dio e a voi che mandate i vostri ragazzi ai meeting, l’abbiamo apprezzata molto.

7.        Presentazione Associazioni:  la sorella Lidia Alicino avrebbe dovuto presentare l’Associazione CSI ma in questa sede non c’erano le attrezzature necessarie per fare questo. La sorella, invitata, ha parlato di un episodio avvenuto in Iran.

Lidia Alicino: la scorsa settimana un Pastore Iraniano dopo un po’ di anni ha potuto riabbracciare la sua famiglia, su internet c’erano oltre alle notizie anche le foto. Questo Pastore stava in prigione e sarebbe dovuto uscire l’anno scorso ma per i soliti problemi burocratici e altro non era stato liberato. Vi sono molti altri in prigione, anche preti cattolici e suore. Per noi è un privilegio essere credenti in un Paese libero, ma facciamo si che questa libertà possa fruttare qualche cosa e possa essere un aiuto per coloro che purtroppo con la nostra stessa fede rischiano la vita.

8.        Predicazione (Alessandro Trovato):  voglio ringraziare Dio per questo momento che mi dà di condividere la Sua Parola e ringrazio anche tutti voi. Portare il messaggio della Parola di Dio è un grande privilegio che abbiamo perché  

Molte. Sono di origine siciliana, prima di venire a Frascati ho vissuto a Catania, sono sposato con due figlie. Da 7-8 anni curiamo un gruppo a Frascati.

Non vi nascondo la mia emozione perché so che sto parlando a uomini e donne di Dio, a ministri impegnati nell’opera del Signore. Nella mia semplicità spero di poter condividere quello che Dio ha messo nel mio cuore. In I cron. 17 c’è una preghiera che Davide fa, ed è una preghiera che io trovo stupenda, una preghiera bellissima. Una risposta ad un invito, qualche cosa che Davide aveva chiesto a Dio e Nathan il profeta dà questa risposta. In questa preghiera spesso possiamo rispecchiare le nostre vite, anche ciò che Egli ci ha affidato, l’opera che ci ha affidato. Vogliamo condividere con le persone la grande grazia di Dio, di questo grande amore di Dio, di questa comunione con lo Spirito Santo, di questa relazione con Dio che è lo scopo della nostra vita e Davide risponde in qualche maniera a questo invito.

16 Allora il re Davide entrò, si sedette davanti all'Eterno e disse: «Chi sono io, o Eterno DIO, che cosa è la mia casa, perché tu mi abbia fatto arrivare fino qui? 17  Eppure questo è parso poca cosa ai tuoi occhi, o DIO; tu hai pure parlato della casa del tuo servo per un lontano avvenire e mi hai riguardato come se fossi un uomo di alto rango, o Eterno DIO. 18  Che cosa potrebbe ancora dirti Davide per l'onore fatto al tuo servo? Tu che conosci infatti il tuo servo. 19  O Eterno, per amore del tuo servo secondo il tuo cuore, hai compiuto tutto queste opere potenti per far conoscere tutte queste grandi cose. 20  O Eterno, nessuno è simile a te e non c'è altro DIO fuori di te, secondo tutto ciò che abbiamo udito con le nostre orecchie. 21  E chi è come il tuo popolo Israele l'unica nazione sulla terra che DIO sia venuto a redimere per farne il suo popolo, per farti un nome con cose grandi tremende, scacciando le nazioni davanti al tuo popolo che tu hai redento dall'Egitto? 22  Tu hai fatto del tuo popolo Israele tuo proprio popolo per sempre; e tu, Eterno, sei divenuto il loro DIO. 23  Or dunque, o Eterno, la parola che hai pronunciato riguardo al tuo servo alla sua casa rimanga stabile per sempre! Fa' come hai detto! 24  Sí, rimanga stabile, affinché il tuo nome sia magnificato per sempre e si possa dire: "L'Eterno degli eserciti, il DIO d'Israele, è veramente DIO per Israele"; e la casa del tuo servo Davide sia resa stabile davanti a te! 25  Poiché tu stesso, o mio DIO, hai rivelato al tuo servo che gli avresti costruito una casa. Per questo il tuo servo ha trovato il coraggio di pregare alla tua presenza. 26  E ora, o Eterno, tu Sei DIO e hai promesso questo bene al tuo servo. 27  Pertanto ti piaccia di benedire la casa del tuo servo, perché sussista per sempre davanti a te, perché ciò che tu benedici, o Eterno, è benedetto per sempre»”. Questo episodio  qualcosa che ha sempre toccato la mia vita così come la vita di Davide: Davide che sconfigge Golia, Davide re e quando Nathan gli dice che il proposito che aveva era un proposito buono, infatti Davide voleva costruire un tempio per Dio. Anche noi a volte abbiamo buoni propositi per l’opera di Dio, sono buoni propositi. Ma Nathan gli dice: Davide, tutto ciò che hai a cuore lo farà qualcun altro, lo farà Salomone. Ma poi gli dice ancora di più, tutto ciò che hai a cuore sarà Gesù Cristo stesso che lo compirà perché sarà un re in eterno ma Davide a quel punto si ferma e prega. Ed è da qui che voglio dirvi ciò che Dio ha messo nella mia vita. La prima cosa che mi colpisce è che la preghiera di Davide parte da questa affermazione “Allora il re Davide entrò, si sedette davanti all'Eterno e disse: «Chi sono io, o Eterno DIO”, Davide poteva dire: io sono re! Io sono il re d’Israele! Ho un popolo che sto curando, solo qualcosa di importante, io sono Davide. Quando disse a Golia: tu vieni con tutta la tua forza, ma io vengo nel nome dell’Eterno degli eserciti, invece dice: chi sono io?

Davide si presentava davanti a Dio e diceva: se io sono quello che sono, se io sono un re, se io sono in questa posizione, se io ho questo privilegio è perché la tua grazia Signore mi ha condotto fino a questo punto. E questo deve essere il sentimento che rimanga sempre nel nostro animo, qualunque cosa possiamo fare per il Regno di Dio, qualunque cosa Dio ci possa dare, anche nei momenti difficili, e li attraversiamo tutti, possiamo dire: Signore, se io sono arrivato a questo punto è perché la tua grazia è sopra la mia vita.

Quando ero giovane mi ricordo che in molte chiese c’era questa benedizione finale: “la grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l’amore di Dio Padre e la comunione con lo Spirito Santo siano sempre con voi”. Ed è quello di cui abbiamo necessità, ed è quello che noi vogliamo impartire ai membri delle chiese, ai gruppi, alle persone che Dio ci affida, che ognuno di loro possa sperimentare questa grazia potente nella propria vita così come l’abbiamo sperimentata noi. Però mantenendoci in quel sentimento di grazia, perché potremmo fare le cose più belle per Dio ma è solo la grazia, non è per la nostra qualità, non è perché siamo bravi, ma è perché Dio usa grazia.

Quindi Davide dice: “io Signore sono qui, e che cos’è la mia casa”. Non solo verso la mia vita ma anche verso ciò che tu mi hai affidato, la mia famiglia, i miei figli, coloro che mi circondano. Cosa siamo noi? Se tu ci benedici, se tu ci porti avanti, se tu ci consoli, se tu provvedi, se tu vieni anche nei momenti difficili è perché è per Dio.

Per le nostre chiese è uguale, per l’opera è uguale e quindi Davide ha questo sentimento bellissimo e meraviglioso.

Io ho avuto il privilegio e l’onore di aver avuto un pastore con la moglie che sono stati e sono ancora un grande esempio per la nostra vita , Filippo Wiles e sua moglie Margherita, 91 e 95 anni. Ultimamente li ho incontrati e guardandoli pensavo: Signore, quanto amore hai avuto per questa famiglia, quanta grazia hai avuto per loro.

Davide è chiamato “l’uomo secondo il cuore di Dio”, eppure Davide ha peccato e anche gravi, ma poi si è pentito. L’uomo secondo il cuore di Dio. Quando la grazia di Dio è così grande nella nostra vita noi possiamo essere uomini e donne secondo il cuore di Dio, ed è quello che Lui cerca, e che questo cuore possa essere trasmesso. Vi ho fatto l’esempio del mio pastore, lui ci ha trasmesso questo cuore, ci hanno trasmesso questo amore, ci hanno trasmesso questa consacrazione, ci hanno trasmesso questa grazia ed è ciò che noi dobbiamo trasmettere alle persone che ci sono affidate. E lo dobbiamo trasmettere anche nei momenti difficili, perché è lì che noi possiamo provare la nostra fede, è lì che noi possiamo andare al trono della grazia di Dio. Quando le cose vanno bene a volte dimentichiamo il trono della grazia di Dio, quando siamo così indaffarati, a volte facciamo tante cose per il Regno di Dio ma abbiamo lasciato Dio dietro di noi. Un po’ come quando i genitori dimenticarono Gesù.

Al versetto 19 “..per amore del tuo servo ..” è la grazia che mi ha custodito, dice Davide, ma tutto ciò che tu fai è per il tuo amore e in Giovanni 3:16 c’è la massima manifestazione di questo amore “Dio ha tanto amato il mondo che ha dato ..”. E’ importante non solo conoscere e citare questi versetti ma anche sperimentarli, dopo tanti anni di fede sto di nuovo sperimentando che tu mi ami. E’ buono ricordare anche le cose che Dio ha fatto per noi. Anche quando io sono infedele tu mi ami perché non puoi rinnegare te stesso? Che tu veramente mi ami di un amore eterno? Si, Lui ci ama di un amore eterno. Ed è la preghiera di Paolo che chiedeva che gli efesini potessero sperimentare il grande, l’immenso, imperscrutabile amore di Dio. E come ci diceva nell’ultima visita il Pastore Wiles: “se sono arrivato con mia moglie a questo punto è perché Dio mi ama”. Davide dice alla fine del passaggio “perché ciò che tu benedici, o Eterno, è benedetto per sempre” e Dio ci ha benedetti nei luoghi celesti in un modo grande, immenso e benedice tutto ciò che ci affida. Vuole soltanto che torniamo sempre a Lui con un cuore che lo ama, che desidera la sua grazia, che desidera il suo amore, la sua comunione, la sua relazione, quell’intimità e vuole che ciò che ci ha affidato lo trasmettiamo agli altri e dire nella nostra semplicità: guardate, Gesù ha fatto una grande cosa nella mia vita.

Chiudo con questa piccola testimonianza della mia vita perché ho promesso al Signore che racconterò dovunque posso quello che Lui ha fatto per la mia viata: quando avevo 17 anni e, lo troverai per sperimentare l’amore di Dio, venivo da un momento difficile della mia vita, mio fratello si era suicidato con un colpo di pistola alla tempia lasciando due figli, e io a 17 anni ero un ragazzo disperato, violento, drogato, alcolizzato e questa morte di mio fratello alimentò ancora di più la mia rabbia verso Dio perché lasciava due ragazzi. Una notte ero per le vie della mia città alle 4 di mattina, e mentre camminavo in una via deserta udii un uomo che mi chiamava alle mie spalle: “Alessandro, dove stai andando?” Io mi girai e vidi un uomo, a quell’ora non c’è tanta gente in via Etnea, e gli dissi: “chi sei?” La sua risposta fu: “non puoi sfuggire dal mio amore!” Tutto finisce lì, rimasi un po’ perplesso, poi mi sono girato dopo qualche secondo e quell’uomo non c’era più! Io non avevo neanche capito che cosa era successo.

Più avanti partii per il servizio militare e un amico mio si convertì al Signore e incominciò a scrivermi di Gesù e poi mi scrisse una frase che colpì la mia vita: “Dio ti ama e il Signore mi sta dicendo profeticamente che tu non puoi sfuggire al suo amore, tu sei suo!” Questo toccò veramente la mia vita e poco tempo dopo mi convertii.

Nessuno di noi può sfuggire all’amore di Dio ma le persone di fuori hanno bisogno di quest’amore di Dio e per avere quest’amore hanno bisogno che noi che abbiamo una responsabilità preziosa e importante, a prescindere dalle persone poche o tante che Dio ti ha affidato, facciamo conoscere loro l’amore di Dio. Quindi possiamo dire come Davide: Signore, se io sono arrivato a questo punto è per la tua grazia. Amen.

 

9.        Riccardo Alicino: mentre il fratello parlava mi è venuto un personaggio davanti, che aveva la benedizione e la grazia di Dio, un certo Jabets (I cron. 4:9) di cui si dice che era il più onorato dei suoi fratelli e che fece una preghiera meravigliosa: “Oh, se tu mi benedicessi e allargassi i miei confini e la tua mano fosse con me e mi preservassi dal male sí che io non abbia a soffrire! E DIO gli concesse ciò che aveva chiesto”.

Invito a pregare gli uni per gli altri affinchè la benedizione di Dio possa fruire sulla nostra vita, che possiamo essere liberati da scoraggiamento, da afflizioni, da dolori, da paure. Mettiamoci vicino a qualcuno che vogliamo benedire e rilasciamo benedizione sulle vite dei nostri fratelli.

 

10.    Carlo Galioto: Manuel Brambilla, un pastore che vive in Francia, collaboratore per l’Europa dell’evangelista Ray Comfort che ha un metodo molto diretto di evangelizzare,  disponibile a fare dei corsi di evangelizzazione nelle varie chiese. Può venire anche per poche persone ma meglio se si mettessero più chiese assieme ed avere un unico corso. Chi fosse interessato me lo faccia sapere e vi metterò in contatto con questa persona.

 

11.    Conferenza MIE: il pastore Franco Greco assieme alla MIE ha organizzato una conferenza al tema “Israele dal Sionismo Ebraico al Sionismo Cristiano” trattato dall’oratore Christian Tursi (di origine ebraica), lunedì  22 ottobre alle ore 18 a Spinaceto. Ci saranno altre conferenza il 12 novembre sul tema “Nozze gay legge entro 2015 in Gran Bretagna” e il 17 dicembre sul tema “Lavoro e politica nell’etica cristiana”.

 

 

12.    Programma dei prossimi incontri IPL:

Data

Tipo Incontro

Località

Lunedì 15 ott 12

Incontro Pastori

Ore 19 a Tor Sapienza

Sabato 17 nov 12

Riunione IPL

Ore 16 a Serpentara

 

13.    ..

 

14.    Prossima riunione IPL delle chiese di Roma e Lazio. (3° sabato mesi dispari – 17 novembre ore 16) a Serpentara Via Tina Pica n. 6 .

15.     Predicatore per la prossima riunione IPL: si sceglierà a ottobre

 

16.     Prossimo incontro per soli Pastori: lunedì 15 ottobre alle ore 19 a Tor Sapienza, via Giorgio Morandi 90.

 

17.    Preghiera d’intercessione: Riccardo Alicino, un nostro caro amico, pastore missionario svizzero che opera a Orosei, un uomo di Dio che conosciamo da tanti anni, ha sentito nel cuore una cosa molto forte e ha fatto uno studio sul danno che ha fatto l’imperatore Costantino alla Chiesa, al Popolo Ebraico e tutte le sue conseguenze in questi secoli. Il 28 di ottobre, di domenica, sono 1700 anni dalla battaglia di Massenzio quando Costantino ha visto la famosa croce e dopo ha dato la libertà alla chiesa ma poi è entrato uno spirito terribile nella chiesa e migliaia di cristiani ed ebrei sono stati uccisi per la loro fede. Quindi il 28 ottobre, l’orario non è ancora stato stabilito, ci incontreremo sul ponte Milvio per una preghiera di intercessione per il male che è stato fatto. Verranno intercessori dalla Svizzera, dalla Germania, da tutta Europa.

 

18.    Preghiera per i Giovani: Lidia Alicino, il nemico dei credenti, dei figli di Dio sta “mazzolando” la comunità, i credenti e diversi giovani credenti sono colpiti. Quindi chiedo di stare attenti e poi chiedo preghiere che il Signore possa coprire i nostri giovani, devono continuare ad essere luce, pane vita per il mondo che sta attorno a loro. Non cessiamo quindi di pregare per loro, mettiamo davanti a Dio i nostri giovani non solo della nostra comunità ma i giovani figli di Dio, mettiamoli nella mano protettiva di Dio perché nessuno da lì potrà rubarli, ne mandarli via, né tentazioni varie, né spirito di arrivismo. Che nessuno possa rubarli dalla grazia di Dio.

 

19.   Tabella riepilogativa delle date:

data

ore

tipo riunione

luogo

27 set 2012

20:15

culto speciale di preghiera per guarigione con il Pastore David Ibiyeomie

Via di Tor Cervara

05 ott 2012

20

serata di gala per le coppie con il Pastore Marcelo Rodriguez.

Via di Tor Cervara

15 ott 2012

19

Riunione solo Pastori IPL

Tor Sapienza

22 ott 2012

18

conferenza "Israele dal sionismo ebraico al sionismo cristiano”

Spinaceto

28 ott 2012

18

culto profetico speciale con il Pastore e Profeta Tim Bagwell.

Via di Tor Cervara

1-2 nov 2012

20  

culto profetico speciale con la Dott. e Profeta Mike Murdock.

Via di Tor Cervara

3-4 nov 2012

20   18

campagna evangelistica con la Dottoressa Marilyn Hickey.

Via di Tor Cervara

12 nov 2012

18

conferenza "Nozze gay legge entro 2015 in Gran Bretagna, cosa dice la Bibbia?”

Spinaceto

16 nov 2012

20  

Lei - Conferenza CEIZS Italia per le donne. Culto della famiglia - predica il Rev. Christovan Philips

Via di Tor Cervara

17 nov 2012

16

Riunione IPL allargata

Serpentara

17 nov 2012

15  

Lei - Conferenza CEIZS Italia per le donne. Culto solo donne con la Pastora Miriam Phillips.

Via di Tor Cervara

18 nov 2012

18 

culto speciale con il Pastore Chris Phillips.

Via di Tor Cervara

17 dic 2012

18

conferenza "Lavoro e Politica nell’etica cristiana”

Spinaceto

22 dic 2012

20 

Programma speciale di Natale con Concerto Gospel e Cena.

Via di Tor Cervara

31 dic 2012

22 

culto di capodanno con Fernandinho and band live e del Pastore Marco A. Peixoto.

Via di Tor Cervara

2013

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Evento Milano 2013

Milano – San Siro

 

 

Il Segretario

 

Carlo Galioto

 

- Presidente di turno

Past. Riccardo Alicino

331-2429997

AlicinoRiccardo@libero.it

- Segretario di turno

fr. Carlo Galioto

339-1260778

 c.galioto@tin.it